“L’ultima restò incinta prima delle nozze e il figlio non era dello sposo” Miriam/Maria madre di Ieshu/Gesù Miriam ragazza di Galilea si trova d’improvviso il deserto intorno. La gravidanza irregolare, incinta prima del matrimonio e non del suo promesso, la mette al bando della comunità. Non fosse per lo sviscerato amore di Ioséf/Giuseppe, che le crede e la sposa lo stesso, sarebbe colpevole di adulterio e condannata a morte. Succede ancora oggi. Ioséf/Giuseppe è terra che protegge e nutre la pianta Miriam e le permette di crescere e portare frutto. Lui crede alla versione inverosimile di quella gravidanza. La verità è spesso inverosimile e ha bisogno di entusiasmo per essere detta e creduta. Ioséf crede a Miriam per amore e in amore credere non è cedere, ma aggiungere manciate di fiducia ardente. L’amore del suo sposo secondo, il terrestre, la salva, e permette a questa storia di compiersi, ma intorno a lei si è alzato il deserto. Perciò non le pesa partire in inverno incinta al nono mese, né le pesa partorire in una capanna senza nessun aiuto, al chiaro di una stella, vagante e solitaria come lei nello spazio.