La trama (con parole mie): E' ricominciata Misfits.
Non mi pare ci sia bisogno di aggiungere altro.O no!?!?
Avete visto bene.E vi dirò, quasi anche io non ci credo ancora.Bottigliate per Misfits, incredibile.
Dopo due stagioni straordinarie capaci di sconvolgere, divertire, stupire e farmi pensare di essere di fronte ad una nuova, clamorosa pietra angolare per il mondo delle serie tv, è successo quello che non mi sarei davvero mai e poi mai aspettato.E non sto alludendo alla dipartita del Nathan interpretato da Robert Sheehan, uno dei personaggi più importanti e strabilianti che il piccolo schermo abbia mai partorito.
"Ho proprio la sensazione che senza di me questa serie diventerà una vera cazzata!"
E' vero, trattasi del primo episodio.
E' vero, il rodaggio dopo un cambio così importante all'interno del cast può durare qualche puntata.
E' vero, ci sono ancora sette serate sette che aspettano i ragazzi terribili del servizio sociale.
Eppure la sensazione permane.La stessa che aveva cominciato a palesarsi quando, dopo la sosta invernale ed i primi premi ricevuti, Glee aveva preso la via inesorabile del declino.La prima cosa che ho notato nel nuovo inizio di quella che avrebbe dovuto essere la serie migliore del mio 2011 è che, fondamentalmente, non si ride più: dramma oppure no, l'ironia dirompente delle due passate stagioni era stata una delle più importanti testimonianze di freschezza del prodotto che avessi constatato.La seconda, addirittura più grave, è quanto la sceneggiatura - fino ad ora sempre curatissima - sia diventata una sorta di accessorio per un prodotto ormai uscito dalla nicchia e diventato, in un certo senso, di moda: il mistero dell'uomo mascherato - sottotrama fondamentale delle prime due stagioni - ridotto ad un paio di sequenze di parcour, l'idea geniale dei nuovi poteri introdotta al termine della scorsa annata bruciata con una selezione a dir poco pessima - di merda sarebbe il termine corretto da usare -, l'aggancio che porta Rudy ad unirsi ai nostri è banale e privo di qualsiasi mordente.
E veniamo all'imputato principale della debàcle: Rudy.
Personalmente non ho nulla contro Joseph Gilgun, che avevo già apprezzato nell'ottimo This is England, quanto rispetto gli scellerati autori: ma io dico hai Nathan - e di Nathan, si sa, ce n'è uno e soltanto uno -, Sheehan molla e tu che fai!?
Lo sostituisci con la sua copia, come se non bastasse malriuscita.
Sarebbe stato decisamente più interessante - oltre che nel pieno spirito della serie - sostituire il vecchio Nate con un personaggio completamente diverso da lui, in modo da evitare l'imbarazzante quanto inevitabile confronto da parte dei fan.
E invece abbiamo questo Rudy che cerca di muoversi come Nathan, essere politicamente scorretto come Nathan, volgare come Nathan, spiritoso come Nathan, senza mai riuscirci.
Come se non bastasse, tolto il potenzialmente interessante potere di Curtis, il resto delle nuove acquisizioni dei nostri pare davvero al limite del ridicolo - ma davvero esiste qualcuno che chiederebbe come superpotere quello di essere un ingegnere aerospaziale!?!? Sul serio!?!? - nonchè assolutamente ingiustificato - lo stesso Curtis che afferma "ho preso questo perchè gli altri erano finiti", eddai! -.
Una delusione, dunque, per ora cocente, che getta nubi oscure sul futuro di quello che era diventato, senza se e senza ma, oltretutto con pochissimi episodi, il mio punto di riferimento rispetto alle serie tv.
E dato che non possiamo sperare in un ritorno di Nathan, conviene confidare in una presa di coscienza da parte degli autori ed un nuovo inizio che sia davvero all'altezza di ciò che è stato: perchè ora come ora la sensazione è proprio quella di quando si incontra un/una ex che si ricordava come una sorta di divinità del sesso, ci si torna a letto e si finisce per pensare "dovevo avere le pigne nel cervello quando credevo quello che credevo".
Dio è morto, diceva Nietzsche.
Nathan, invece, era immortale.
Speriamo che, nello scambio di poteri, quello sia finito dritto alla serie stessa.
Perchè ora, invece di affermare perentoriamente in pieno stile Kelly "I'm fuckin' luv ya!" mi viene da gridare ai quattro venti "whattafuck's that shit!?!?".
MrFord
"Stand up and admit it, tomorrow's never coming
This is the new shit
Stand up and admit it
Do we need it? NO!
Do we want it? YEAH!"Marilyn Manson - "This is the new shit" -