Che film vorrei vedere questa settimana al cinema? Senza dubbio "The artist", la curiosità è tanta. E' un film in totale controtendenza tecnologica. Se il 3D invade le sale, il regista Michel Hazanavicious firma un film muto e in bianco e nero. E fa faville. Ne parlano tutti: tv, giornali, blog. L'attore Jean Dujardin è stato premiato come miglior interprete all'ultimo Festival di Cannes. La storia è di quelle che può incantare e che prova a riscoprire il fascino del cinema: nella Hollywood del 1927 viene raccontata la tormentata storia d'amore tra George Valentin, famoso divo del cinema muto e l'esordiente starlette Peppy Miller. La loro storia attraverserà vari ostacoli, come il passaggio dal cinema muto a quello parlato, che segnerà inesorabilmente il declino di Valentin e l'ascesa della Miller. Una sorta di "Viale del tramonto" in versione maschile.Bene. Quale cinema lo propone?A Napoli nessuno.E la situazione non è migliore nel resto d'Italia con sole 21 sale, 21, che lo proiettano.E poi parlano di crisi del cinema...Alle Giornate Professionali di Sorrento produttori e distributori si sono trovati d'accordo su una cosa: riportare le sale cinematografiche nei centri delle città e ampliare l'offerta. Sarebbe ora.
Che film vorrei vedere questa settimana al cinema? Senza dubbio "The artist", la curiosità è tanta. E' un film in totale controtendenza tecnologica. Se il 3D invade le sale, il regista Michel Hazanavicious firma un film muto e in bianco e nero. E fa faville. Ne parlano tutti: tv, giornali, blog. L'attore Jean Dujardin è stato premiato come miglior interprete all'ultimo Festival di Cannes. La storia è di quelle che può incantare e che prova a riscoprire il fascino del cinema: nella Hollywood del 1927 viene raccontata la tormentata storia d'amore tra George Valentin, famoso divo del cinema muto e l'esordiente starlette Peppy Miller. La loro storia attraverserà vari ostacoli, come il passaggio dal cinema muto a quello parlato, che segnerà inesorabilmente il declino di Valentin e l'ascesa della Miller. Una sorta di "Viale del tramonto" in versione maschile.Bene. Quale cinema lo propone?A Napoli nessuno.E la situazione non è migliore nel resto d'Italia con sole 21 sale, 21, che lo proiettano.E poi parlano di crisi del cinema...Alle Giornate Professionali di Sorrento produttori e distributori si sono trovati d'accordo su una cosa: riportare le sale cinematografiche nei centri delle città e ampliare l'offerta. Sarebbe ora.
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