Si aprono le celle di una prigione russa… è opera di un teem specializzato che deve far scappare Ethan Hunt (Tom Cruise) che serve al governo americano per recuperare dei file con coordinate di lancio per bombe nucleari e si dovrà infiltrare al Cremlino. Subentra il cattivo di turno (Michael Nyqvist) che è convinto che una guerra nucleare, un pò come il giudizio universale, sarebbe una mano santa per la razza umana, in quanto gli uomini che rimarranno vivi saranno i più forti; ruba i suddetti file e per nascondere le tracce fa saltare in aria il palazzo.
Gli americani vengono considerati colpevoli e Ethan Hunt e il suo gruppo, se vogliono recuperare questi codici e impedire la possibile guerra, dovranno lavorare da soli, senza il solito supporto, in quanto il presidente degli Stati Uniti ha dovuto dare inizio al “Protocollo Fantasma”, che rende inoperativi ufficiosamente i nostri agenti.
Il film alterna scene ironiche a quelle da cardiopalma e ovviamente non mancano gadget super tecnologici che fanno venire voglia di diventare una spia. Si rimane spesso senza fiato perché molte cose vanno storte, si ritrovano all’ultimo minuto a dover reinventare totalmente un piano prima perfetto.
Ovviamente non serve che mi soffermi troppo sulla maestosità degli effetti speciali, che si possono vedere anche nel trailer. Pur essendo il numero quattro, il regista Brad Bird ”specializzato” in film d’animazione come: Ratatouille, Gli Incredibili, Il gigante di ferro e alcune puntate dei Simpson, non lascia tempo allo spettatore di annoiarsi o riprendere fiato… che il segreto di questo film sia proprio l’anima da sognatore di Brad?!