7 aprile 2014 • Primo Piano, Vetrina Cinema •
Il consiglio di Mara TelandroSummary:
Può un incontro casuale, avvenuto in una città straniera, cambiare tutto il resto della tua vita? Mister Morgan ce lo racconta attraverso la sua storia. Un ex insegnante americano in pensione, vedovo della moglie, decide di fare un viaggio a Parigi dove inaspettatamente incontra una giovane donna. Il loro tempo passato insieme è breve, ma tanto prezioso da marchiare in modo indelebile la vita di entrambi.
Mister Morgan è co-prodotto da Germania e Belgio, creato e diretto da Sandra Nettelbeck (Helen, Ricette d’amore) ed è basato sul romanzo francese La douceur assassine di Françoise Dorner.
Un uomo anziano ormai rassegnato alla vita incontra una giovane ragazza che gli fa riscoprire la felicità; una storia non proprio originale, ma che Sandra Nettelback giura essere molto diversa da qualsiasi altra: “Mister Morgan è una commedia incantevole, dolceamara e malinconica, avevo letto circa cinque pagine del libro quando cominciai ad immaginare di farne un film. Non c’è niente di sessuale nell’attrazione tra Pauline e Matt. La loro attrazione si basa su di un tipo diverso di bellezza. Credo che la loro connessione esista già nel momento in cui si incontrano sull’autobus. Il film non entra nel merito di questo concetto, ma raramente incontriamo qualcuno e subito abbiamo la sensazione che quella persona farà sempre parte della nostra vita. Credo che tra Matt e Pauline vi sia un’amicizia intima, e il modo in cui Michael Caine (Il cavaliere oscuro, Batman Begins, Inception, The Quiet American) e Clémence Poésy (127 ore, In Bruges, Harry Potter e il calice di fuoco) interpretano questa relazione non lascia dubbi sulla sua natura e i suoi limiti. Mentre stavamo girando, sembrava un rapporto unico; spero sia così.”
Tra i punti più forti di questo film vi è sicuramente l’interpretazione di Michael Caine, Mister Morgan, che così commenta la propria decisione di accettare la parte:“Se dovessi elencare i tre motivi principali per decidere di recitare in un film direi la sceneggiatura, la sceneggiatura e la sceneggiatura. E Sandra ha scritto una sceneggiatura talmente meravigliosa che non ho avuto dubbi nell’accettare il ruolo”.
Un film romantico, una commedia, una storia universale, ecco cos’è Mister Morgan. E quando il protagonista è Alfred il maggiordomo, beh, c’è solo un motivo in più per sedersi comodi e farsi catturare dalla storia.
Dal 10 aprile 2014 al cinema!
A cura di Mara Telandro per Oggialcinema.net
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