I carabinieri di Catania hanno stroncato un traffico cocaina che, proveniente dalla Calabria, era destinato nel territorio di Misterbianco e Belpasso.
Nell’operazione, questa mattina all’alba, sono state arrestate 8 persone, riconducibile ai familiari di Mario Nicotra, ucciso nel 1989 in una faida con il clan dei Pulvirenti, coinvolte personalmente come corrieri dei carichi piu’ ingenti che si aggiravano intorno ai due chilogrammi e avevano cadenza mensile. Durante le perquisizione è stata sequestrata documentazione probatoria utile ai fini investigativi oltre a ottomila euro guadagnati attraverso l’attività di spaccio.
Il loro punto di incontro giornaliero era il bar Stadio di Misterbianco(Catania), da lì gestivano il traffico di stupefacenti sulla tratta Sicilia-Calabria. Il gruppo criminale dei Nicotra teneva i contatti con la famiglia calabrese dei Bevilacqua di Marina di Gioiosa Jonica.
Il boss era Gaetano Nicotra che, rientrato a Misterbianco nel 2010 dopo un lungo periodo agli arresti domiciliari a Ravenna, dettava le regole confrontandosi con i due nipoti Antonio e Gaetano. I bracci operativi, invece, erano Giuseppe Avellino, Antonino Rivilli, Daniele Musarra, Giovanni Sapuppo e Daniele Di Stefano.
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