La sua vittoria nel singolo del Torneo di Wimbledon 1936 è stata, fino al 7 luglio 2013, l’ultima di un tennista britannico nel prestigioso torneo londinese, fino alla vittoria dello scozzeze Andy Murray contro il serbo Novak Djokovic. (da wiki)
Sarà contento Perry, che venderà tante magliette in tempi di saldi. (Adoro quelle polo, se non che si accorciano al primo lavaggio: misteri del cotone).
Era un delitto, già scrivemmo, che Andy Murray non salisse all’altezza di uno Slam. Oggi si è iniziato a vedere un po’ del resto, non avevamo troppi dubbi.
Tennista da 6-8 Slam a fine carriera, Murray ha disposto di Djokovic perfino oltre il mio pronostico consegnato in rete (lo scozzese in 4 set). Movimento di piedi e corsa di bellezza unica. Il solo, oggi, che possa ricordare, se non Perry, almeno Gerulaitis.