I Misty Morning nascono nel 1995 da un’idea di Luca Moretti (voce e chitarra) e Massimo Vendittozzi (basso), ai quali si aggrega nel 2007 Francesco de Dominicis (batteria). Insieme realizzano Martian Pope, per poi essere raggiunti da Massimo Melina (tastiera, sample e vocoder), con il quale pubblicano Saint Shroom su Doomanoid Records. Sono dediti a una forma di doom rock psichedelico che riporta alla mente Solar Anus e Ningen Isu, tanto che ricorrono all’idioma nipponico per rivisitare “Doomzilla”. I testi di Galactic Gateways for Reborn Intellects si rifanno alla fantascienza classica, affrontando il tema del rapporto dell’uomo con la tecnologia e l’universo che lo circonda. Ciò si riflette nella struttura delle composizioni, sospese tra richiami al passato e fugaci esperimenti elettronici (“Silicon Sea”, “A New Cosmology”). Stravolgono inoltre “Ballo in Fa diesis minore” di Angelo Branduardi e si cimentano in una giocosa versione italiana di “GA.GA.R.IN.”. Ne risulta un album-contenitore di una manciata di episodi davvero riusciti, che saprà soddisfare gli ascoltatori più eclettici.
Share on Tumblremailprint