Nel 1980 le cose sono cambiate, uomini potenti e avidi sono diventati incredibilmente famosi e J.R era colui che li rappresentava al meglio. Stiamo parlando di Dallas la serie televisiva che ha fatto impennare gli indici di ascolto. J.R era quello che tutti gli uomini volevano essere, aveva donne, soldi e potere. Dallas diventa un fenomeno mondiale. Perfino la famiglia britannica segue la serie più popolare al mondo, la regina madre è una fan di Larry Hagman e del suo personaggio iconico J.R. Ewing. 350 milioni di persone in 57 paesi seguono Dallas che registra il più alto indice di ascolto tra le trasmissioni americane. Una serie incentrata sulla ricca f
Ma all’inizio imparare come sentirsi bene diventa la tendenza del decennio. Attraverso la realizzazione, il profitto personale, il consumismo e un duraturo senso di ottimismo. Non c’era internet, non c’era google, non c’erano telefonini, ma nella storia moderna quel decennio è ricco di tanti avvenimenti e conseguenze accadute tutte insieme. Film come “Il tempo delle mele”, gli indimenticabili come “E.T.”e le avventure di Indiana Jones. I biscotti del Mulino Bianco, le Timberland, il Tubo Perugina, l’ Emporio Armani, il bollitore Alessi, United Colors of Benetton, gli Swatch e grandi squadre, grandi giocatori, veri dei.
“Palla al centro per Muller, ferma Scirea, Bergomi, Gentile, è finito! Campioni del mondo, Campioni del mondo, Campioni del mondo”. Serve aggiungere altro? Naturalmente il famoso urlo è quello di Nando Martellini al termine di Italia-Germania Ovest, la finale di Spagna 1982 che ci ha consegnato il titolo di Campioni del mondo per la terza volta. Basterebbe quest’unico richiamo per rappresentare l’intero decennio per noi italiani ma accadde molto altro all’interno dei nostri confini come in tutto il mondo. A parlare furono gli applausi che scrosciarono da tutti gli stadi, senza distinzione di tifo o nazionalità.
La passione per il calcio esplose contribuendo alla nascita di una nuova era in cui il calcio diventa un evento mediatico globale rivoluzionando per sempre l’immagine della Tv che capisce l’effetto che può avere la diretta.
Anni di rottura e progresso in cui è nata la società contemporanea, in cui sono avvenuti fatti che ci hanno cambiato per sempre e si sono inventati oggetti dei quali, oggi, non sapremmo fare senza.