Io, il mister e il presidente nel 1981
“Una volta la nonna e una volta il nonno. Tutti i pomeriggi”.“Pure iooo”.“Beh non lo so se i nonni ti posso accompagnare”.“Allora mi accompagna mamma”.“Vediamo se è possibile.”“Allora mi accompagni tu”.“Ci proviamo. Ma a te piace?”“Si, si però non mi fanno mai giocare”.“Scusa ma devi imparare gli stili mica puoi giocare con l’acqua?”“Ma io faccio scivolo dorso e scivolo stile. Uffa sempre le stesse cose”.“Guarda che per diventare bravo devi imparare benissimo gli stili e devi ripetere sempre gli stessi movimenti fino a che non sono perfetti così un giorno se sei fortunato puoi andare anche alle Olimpiadi”.“E che cos’è?”“E’ una gara che si fa ogni 4 anni dove si incontrano gli atleti più bravi del mondo”.“E li accompagnano mamma e papà?”“Non lo so, ma di sicuro una medaglia se la meritano per i sacrifici che hanno fatto”.“Papà devo entrare”.“Vai divertiti, ciao”.“Papà, papà”.“Che c’è ora, è tardi”.“Questo non è il costume, è la mutanda pulita”.Ha ragione il tipo della piscina ad aver detto ad MPS che è meglio quando viene lei più una cosa del tipo non mi mandi più suo marito. Questi sono i veri sacrifici: essere preso in giro e non poter dire nulla perché si ha torto!