“Papà, ma oggi viene il mio nonno?” “Si e viene pure la nonna?” “Belloooo. E pure zio Macco?” “Si,si e pure zio Sandro”. “Waaaa e dormono con noi?” “Si, si tutti insieme, che gioia”. (Sarcastico logicamente) “Io posso andare a mare con loro?” “Certo, tu devi andare a mare con loro”. Una volta l’anno, durante le vacanze, la nostra famiglia si riunisce al gran completo. Ci sono i nonni e gli zii “emigranti” che vengono per trascorrere una settimana al mare con noi. Ogni anno io e MPS speriamo che questa settimana sia quella di riposo, ma invece…
Il
nonno si sveglia presto e comincia a schiacciare le
bottiglie di plastica alle 7:30 del mattino per fare la differenziata.
La
nonna ti martella con frasi come: “Che volete mangiare
oggi. E per i bambini che cosa cuciniamo? Oggi si deve fare un po’di spesa
perché non abbiamo niente”.
Zio
Macco, che vive nel fantastico mondo di Amelie, ha
bisogno di una badante nonostante i suoi più che 30 anni e fa cose che
farebbero inorridire anche la mamma più menefreghista. L’altro giorno DA1 è
uscito dalla camera con i pantaloncini e gli slip dello zio in testa gridando:
“Zio Macco senza mutande, zio Macco senza mutande”.
Zio
Sandro invece alterna momenti di partecipazione
(stamattina si è anche lavato la propria tazza del latte) a momenti di completa
assenza, fantasticando posti lontani dove rifugiarsi senza bambini come DA2 che
alle 8 gli saltano addosso sul letto al grido di “Staii dommendo?”
MPS,
tutta
la settimana, è alle prese con il tetris
nel frigo. Le provviste per l’inverno che comprano i nonni sono sempre tante e
non è facile farle incastrare tutte. La sua pazienza è infinita e la vedo che
sbuffa per tutte quelle cose che non vanno.
Per
me
è una settimana di cazziate. MPS lo ha detto che non potendo sfogarsi sui
bambini divento io l’unico parafulmine e se qualche volta sbaglio anche di mio
allora sono saette.
I più contenti sono
proprio DA1 e DA2 che ricevono qualche
regalo, che sanno di poter mancare alle regole fissate la prima settimana e che
agli amichetti possono dire: “Le bocce sono del mio nonno” o ancora “Questo
dolce lo ha fatto la mia nonna”.
E’ sempre una cosa
difficile gestire una famiglia, qualsiasi età abbiano i membri.
E’ sempre difficile
convivere tutti insieme sotto lo stesso tetto anche solo per una settimana.
Per
fortuna MPS crede che la famiglia sia una cosa sacra…anche in vacanza e allora Liett stritt cuccate miez*.
*Se ami qualcuno e il letto è stretto ti stringi (in ogni senso) pur di farlo dormire con te.






