L'altra sera, mentre mi godevo gli ultimi momenti del dolce far niente nel traffico, ho avuto la sensazione che le persone che vedevo nelle altre macchine mi dicessero: "Anche se ti sei alzato presto stamattina, anche se la tua giornata lavorativa è stata intensa, anche se giocherai con i tuoi figli a fare il cavallo o simili, ricorda che c'è ancora il momento di metterli a letto."
Fiducioso torno a casa sperando che sia un giorno diverso. Si fa festa per il mio rientro e MPS, prima di baciarmi, dice: "Oggi DA1 non ha dormito proprio e DA2 soltanto una mezz'ora, per cui sono molto stanchi." E VAIIIIIII batti il cinque.
Baldanzoso li invito a giocare con me: cavallo, moto impazzita, dottore, caccia la tigre e altri giochi da maschi. Io e MPS li osserviamo compiaciuti ora che sono distesi a terra sul parquet con i cuscini dietro la testa a vedere i cartoni animati, semisvenuti per la stanchezza. Cena, piatti, vestiti per il giorno dopo e finalmente posso dire: "E' l'ora di mettere il pigiamaaa."
DA1 e DA2 si scambiano uno sguardo di intesa; immediatamente saltano in piedi e cominciano a correre per tutta la casa gridando: "Noooo, NUDO, NUDO." Non so cosa sia successo, forse la parola pigiama e l'intonazione della mia voce hanno un effetto sul loro sistema nervoso tale da produrre adrenalina. (per questo chiederò un parere a Neuropsichiatria infantile dell'Università di Napoli)
Forse avranno sentito lo schiocco del cinque all'esclamazione di entusiasmo E VAIIII e hanno deciso di farci uno scherzo. Forse è cazzimma (Per chi non conosce questo neologismo tipico napoletano vi segnalo che non sarà dedicato nessun post che lo possa spiegare.)
In fondo sono bambini e li lasciamo ancora correre mezzi nudi prima di metterli a letto.
DA2 torna da me e dice: " Pipiii, Papààà, Pipiiii " che in genere, quando vede il fratello farla, significa voglio farla anche io. "Andiamo ti accompagno io che non ci arrivi al gabinetto" gli dico, e lui continua col braccio alzato a dire: "Nooo Pipiiii, quààà" che vuol dire: "Ho messo la mano mentre mio fratello faceva pipì e mi sono bagnato". MALEDIZIONE.
Beh, diciamo che mi sono distratto io, per cui faccio soltanto un rimprovero lieve sulla pulizia e sul perchè non si fa. Appena prendo i pigiami comincia il fuggi fuggi. DA1 dice "Dopo, dopo", DA2 chiede: "Prima lui". Prendi uno, scappa l'altro; sgrida uno, ride l'altro, ma finalmente sono nei cullettini. (neologismo di casa mia per indicare le culle di DA1 e DA2 che sono grandi come lettini)
Finalmente io e MPS possiamo sederci sul divano per coccolarci un po, vedendo la tv e magari mangiando qualche schifezza che dia sollievo. Dopo 4 minuti DA1 dice: "Mammaaaa, latteeee" Mi alzo e vado a preparare il latte per entrambi, sicuro che quello è il colpo di grazia che concilia il sonno.
Dopo 5 minuti dall'ultima succhiata si sente qualcuno che dice: "Papaaa, ci leggi una storia" Con una santa pazienza, perchè non posso dire no ad una favola della buonanotte, stendiamo il tappeto delle favole vicino i cullettini e leggiamo le due favole scelte. Nonostante le mille domande e i continui movimenti gli do la buonanotte proprio come si vede nei film. Li rassicuro, spengo la luce, accendo la lucina per la notte, li rimbocco le coperte, li accarezzo e gli auguro di fare tanti bei sogni. Ritorno sul divano da MPS.
Questa volta passano 10 minuti e si sente DA2 dire: "Mammaaaa, Papaaaaa, Sceiee" che chiede di voler scendere. Dopo altri 5 minuti DA1 dice: "Mamma, vieni, non voglio stare da solo" Per circa 30 minuti le nostre risposte sono: "Aspetta ora vengo. Non si può scendere è notte. Non sei da solo, c'è tuo fratello con te e anche Dino (l'elefantino)
"Ora però basta!!! Qual'è il problema?" DA1 nonostante la mia arrabbiatura mi dice: "Papà, perchè si deve dormire? Io non ho sonno."
" Bello di papà si dorme perchè si è stanchi, perchè così domani possiamo andare a scuola e divertirci, perchè si fanno dei bei sogni, perché uno si alza riposato e non fa capricci". A testa in giù con i piedi alti vicino al muro mi risponde ancora: "Ma io non sono stanco". Ed io stufo e demotivato dico: "Allora se non dormi Babbo Natale non viene". Nel frattempo DA2 è svenuto per la stanchezza, ma DA1 continua a resistere nonostante la notizia di Babbo Natale. Ritorno al mio film grazie a MySky. Dopo 5 minuti si sente ancora una vocina dire: "Voglio scendere, voglio stare con te". A quel punto MPS decide di andare a letto e portarselo con se per mettere fine alle continue richieste.
Passano 4 minuti senza più un rumore e vado nella stanza a controllare. MPS dorme e DA1, con gli occhi chiusi, mi dice: " Papàà vieni anche tu? Ti ho conservato lo spazio".
Ore 1:00 mi sveglio e riporto DA1 nel suo cullettino.
Buona notte
A proposito in questi giorni mi è arrivata una lettera dal dipartimento di Neuropsichiatria infantile del primo Policlinico dell’Università di Napolicin cui c’è scritto: Da una analisi attenta del minore in questione risulta che in seguito ad assenza di pisolino pomeridiano, a lunghe camminate con i nonni per farlo stancare, a un’ora abbondante di giochi fisici (lotta e altri) con il padre, alla lettura ad alta voce di favole per la buona notte, il bambino è positivo all’ormone OR. Si consiglia terapia del rito. Eliminare My Sky.
Non è tanto per l’ormone Onirico Repellente che non lo fa addormentare presto, né per la ritualità di dover tutte le sere leggere la storia, rassicurarlo e accompagnarlo al sonno, ma è per l’abbonamento Sky che non posso proprio disdire perché costa una cifra.
Buona notte