Moda, Arte e Musica : un tris vincente rappresentato da David Bowie e Gucci

Creato il 25 settembre 2012 da Sabinap

Buonasera Followers...come va??
io impegnatissima ad organizzare la festa di compleanno del mio fidanzato...ma ho ritagliato un pò di tempo per voi scrivendovi quest'articolo... Buona lettura!!Come sapete, uno degli argomenti che più mi sta a cuore è quello di sottolineare la fusione tra arte e moda che unite formano un binomio perfetto! E quello di oggi vuole essere un altro esempio di come arte, moda e questa volta anche musica insieme creano qualcosa di ineguagliabile. Vediamo di cosa si tratta : La collaborazione tra Gucci e il Victoria and Albert Museum Londra partorisce uno degli eventi più strabilianti di quest'anno : nasce "David Bowie is" , la mostra che celebra un’icona del nostro tempo
Ci vorrebbero molti e molti post per descrivere a parole quello che rappresenta e ha rappresentato nel mondo artistico David Bowie. Cantante certo, artista, pioniere delle arti performative, innovatore, sperimentatore, una delle figure del nostro tempo che più ha ‘giocato’ con la sua figura. Icona di stile, figura che ha influenzato la moda, l’arte, il design, il cinema, il teatro ma che ha anche contribuito largamente ad aprire nuovi mondi alle persone, incoraggiandole a sfidare le convenzioni, senza limiti alla libertà di espressione. Indimenticabili i suoi costumi di scena: più di 60 saranno in esposizione, tra cui la tutina di Ziggy Stardust (disegnata da Freddie Burretti), le creazioni di Kansai Yamamoto per l’Aladdin Sane Tour del 1973, e il cappotto Union Jack di Alexander McQueen (1997) per la cover dell’albumEarthling. E a proposito di grandi stilisti, la mostra come ho detto prima nasce in partnership con Gucci e A tal proposito Frida Giannini , direttore creativo di guggi ha dichiarato “David Bowie è un’importantissima fonte di ispirazione per me”.
Quindi A partire dal 28 marzo 2013, più di 300 oggetti selezionati da Victoria Broackes e Geoffrey Marsh (curatori dell’area Theatre and Performance del museo) verranno messi insieme per cercare di ricomporre la figura emblematica di Bowie. Testi scritti a mano, costumi originali, fotografie, video, film, strumenti e opere d’arte saranno la chiave d’accesso per indagare la musica e la figura di David Bowie.
Non so se personalmente potrò esere presente, ma mi piacerrebe davvero molto perchè vedrei ancora una volta realizzato il mio concetto di arte a 360°
e voi ?cosa ne pensate?? Come al solito aspetto i vostri preziosi commenti...Baci Baci, UptownGirL

Foto di copertina dall'album "Aladdin Sane", 1973

Immagine di copertina dall'album "Earthling", 1997 con il cappotto Union jack disegnato da Alexander McQueen

David Bowie e William Burroughs, 1974


Tuta a righe dal Tour "Aladdin Sane", con il costume disegnato da Kansai Yamamoto



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