L’atelier di Pola Cecchi è proprio il caso di dire che ha fatto storia. Pensare che tutto è cominciato con una piccola bottega: Oggi è una griffe nota a livello internazionale. Pola ha raccolto l’eredità della madre, Giulia Carla Cecchi (1913 -2005), una donna forte e piena di inventiva che, dopo la morte del padre e la chiusura della fabbrica di cappelli della famiglia, seppe crearsi un futuro, diventando un’abile sarta e aprendo questo atelier. Da lì partì l’avventura a Firenze, in via Jacopo da Diacceto.
La figlia ha ereditato dalla madre la passione per l’abito di taglio sartoriale, utilizzando materiali anche inconsueti e creando pezzi unici. Insomma una donna che ama le sfide e che crede molto nei giovani. Così ha ospitato mercoledì 22 maggio 2013 la sfilata delle modelle dell’associazione culturale Magic Fashion, del presidente Riccardo Bianchi. Le aspiranti indossatrici hanno sfilato con gli abiti di Pola e sfoggiato borse abiti e accessori realizzati da Maria Salvatici. A fotografare i momenti clou della serata gli studenti del corso di fotografia dell’istituto Leonardo da Vinci. Protagoniste sono state le creazioni senza tempo di Pola Cecchi. Veri e propri capolavori che non sempre le modelle sono riusciti ad interpretare fino in fondo. Piccole incertezze che nulla però hanno tolto al fascino di abili splendidi e davvero senza tempo.
![Moda, le creazioni senza tempo di Pola Cecchi foto (9)](http://m2.paperblog.com/i/180/1805702/moda-le-creazioni-senza-tempo-di-pola-cecchi-L-ThVHGI.jpeg)