Creme, dieta drastica, palestra, intingoli magici e pozioni hanno fallito? Non gettiamo la spugna, la battaglia contro la cellulite non è ancora persa. Se questo problema ci rende la vita impossibile e ci costringe a vestirci come un involtino primavera anche durante la bella stagione, perché non valutare un’opzione che, erroneamente, viene ritenuta valida solo per i casi disperati? Ci sono diverse possibilità per chi ha un grado di cellulite fastidioso, ma che non sia esattamente drammatico. Gli ultrasuoni cellulite, conosciuti anche col nome di cavitazione, estetica o medica, sono un rimedio efficace per la cellulite sia allo stadio iniziale che grave. I risultati sono abbastanza visibili da subito e regalano una nuova silhouette al nostro corpo. Ma quanto è vantaggioso sottoporsi a questi trattamenti? Ci sono effetti collaterali? Quanti e quali sono i pro e i contro di questa tecnica innovativa? Possiamo sottoporci tutti a questo trattamento? Vediamo, passo dopo passo, di dare una risposta a tutti questi dubbi, in modo da poter decidere serenamente se optare per qualche seduta o meno.
Riguardo alla cellulite
La cellulite è un disturbo che affligge tantissime persone, uomini e donne, anche se le donne sono le più colpite. Senza addentrarci troppo nel merito, basta sapere che si tratta di un disturbo molto diffuso e che è causato da diversi fattori tra cui una certa predisposizione genetica, uno stile di vita e alimentare errato, mancanza di movimento, grasso in eccesso. In tutti questi casi il risultato è un accumulo di adipe proprio dove non dovrebbe mai depositarsi, quindi su fianchi, glutei, pancia, cosa che provoca anche gravi inestetismi con conseguente disagio psicologico. La cellulite, sovente, da anche origine al fenomeno denominato “pelle a buccia d’arancia”, perché si presenta sotto forma di “buchini” di differenti dime
Cosa sono gli ultrasuoni cellulite
Gli ultrasuoni cellulite sono una nuova tecnica che consente di contenere l’inestetismo causato dall’accumulo di tossine ed eccesso di ritenzione idrica. Questo trattamento utilizza, come si deduce dal nome, gli ultrasuoni. Questi formano come delle bolle all’interno delle cellule della massa grassa e le neutralizzano, le restanti scorie vengono eliminate attraverso i liquidi del nostro organismo. I tipi di cavitazione oggi praticati sono fondamentalmente quella medica e quella estetica. La differenza tra questi due tipi principale è data dalla frequenza delle onde, quindi dalla potenza del trattamento, e dall’inoculazione di alcuni farmaci che facilitano lo “scioglimento” del grasso in eccesso. La cavitazione estetica è, dunque, decisamente più blanda, ma può andare bene per trattamenti di cellulite allo stadio iniziale e con inestetismi non troppo evidenti.
Se il problema è piuttosto evidente, la scelta migliore sarà quella di rivolgersi a uno specialista qualificato che ci consiglierà il trattamento di ultrasuoni cellulite mirato e più adatto al nostro caso. Quando il trattamento viene eseguito correttamente, gli ultrasuoni agiscono solo sulle cellule del grasso senza danneggiare le zone circostanti. Ogni seduta può durare dalla mezz’ora all’ora, dipende da quanto è estesa la zona da trattare. Anche i costi sono variabili, ovviamente ogni professionista pratica i suoi prezzi ma, in generale, per una cavitazione estetica si possono spendere da un minimo di 70 euro a seduta. I risultati iniziano a vedersi fin da subito ma, ovviamente, è necessario praticare un intero ciclo, da stabilire col proprio medico, per avere i risultati desiderati.
Solitamente, per un inestetismo di stadio medio, occorrono circa dieci sedute, una alla settimana, ma potrebbero essere anche due secondo il parere del medico.
Pro e contro degli ultrasuoni cellulite
Il vantaggio più interessante di questi trattamenti è sicuramente la loro dimostrata efficacia. Laddove le creme falliscono, la cavitazione porta al risultato. Se non riusciamo a eliminare la cellulite, ma vogliamo recuperare una silhouette piacevole, questo è il trattamento che fa per noi. Non si tratta di un trattamento doloroso, le sedute, infatti, sono assolutamente indolore, né debilitanti: dopo ogni seduta possiamo tranquillamente svolgere le nostre normali attività. Grazie alla cavitazione possiamo evitare di seguire diete da fame e sessioni in palestra fino allo sfinimento. Basterà semplicemente adottare uno stile di vita sano ed equilibrato e fare moderato movimento.
Tra i contro, oltre ai costi che non sono esattamente politici (ma se il problema ci affligge vale bene l’investimento), un piccolo deterrente potrebbe essere un leggero gonfiore e delle possibili ecchimosi nelle zone trattate. Tali ecchimosi scompariranno del tutto in circa due o tre giorni. Non esistono al momento gravi controindicazioni al ricorso di questo trattamento, tuttavia, chi soffre di disturbi cardiocircolatori, prima di intraprendere questo percorso, dovrà necessariamente rivolgersi al proprio medico curante, così come le donne in gravidanza e allattamento. Un consulto medico è necessario anche per chi fosse affetto da disturbi come varici e capillari deboli. Rivolgersi esclusivamente a professionisti qualificati e certificati..