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Modi di dire con la parola figlio

Creato il 23 novembre 2011 da Italiabenetti @italiabenetti

MODI DI DIRE CON LA PAROLA FIGLIOEssere figlio del proprio padre=Avereereditato le caratteristiche paterne (non solo fisiche), nel bene e nel male.Essere figlio delproprio tempo=Incarnarele caratteristiche di un'epoca storica. Si usa per le persone come per correntidi pensiero e simili.Essere figlio delleproprie azioni=Doverea se stessi la propria sorte.Figlio d'arte=chilavora in teatro essendo figlio di attori. In senso lato, chi esercita unaprofessione o un mestiere di cui già si occupava uno dei genitori. Ancheironico, per chi adotta comportamenti o atteggiamenti tipici dei genitori,soprattutto se negativi. Chi fa lastessa professione o svolge lo stesso lavoro dei genitori.Figlio del proprio secolo=Tipicodel proprio tempo, dotato delle caratteristiche fondamentali della propriaepoca, riferito a cose, idee, persone o altro.Figlio della colpa= Figlioillegittimo, naturale o adulterino.Figlio della serva=Personaconsiderata inferiore per nascita e trattata di conseguenza, anche in modosgarbato e villano. Usato soprattutto in senso figurato per chi vieneemarginato da un gruppo, o trattato con minor considerazione rispetto aglialtri.Figlio di famiglia= Figlionato in una famiglia molto ricca, molto nota o molto considerata. Anche nelsenso di persona privilegiata, che non ha bisogno di lavorare per vivere.Figlio di latte=Peruna balia, il bambino che ha allattato.Figlio di mamma=Ragazzoeccessivamente soggetto alle cure o all'autorità della madre. Si dice anche “cocco dimamma”. Persona viziata,coccolata, accontentata in tutto, che tende a dipendere dalla madre anche inetà adulta.Figlio di mignotta=Persona disonesta, sleale, infida, oppure scaltra e senza scrupoli, che sisuppone educata da una prostituta. Vale di solito come insulto. Un tempo molte madri naturali nonintendevano riconoscere legalmente i propri figli, e non davano il loro nomeall'anagrafe; questi bambini erano pertanto registrati come “figli di madreignota”, che abbreviato in “M.Ignota” ha dato luogo al termine “mignotta” con valored'insulto. Variazioni sul tema sono figliodi buona donna; figlio di puttanaFiglio di nessuno=Trovatello,o figlio naturale. Era usato anche come insulto o con valore spregiativo. Insenso figurato, anche bambino molto trascurato dai genitori.Figlio di papà=Personaallevata negli agi, accontentata in tutto da genitori danarosi, che si dà allabella vita senza aver fatto nulla per guadagnarsela.Figlio unico di madre vedova= ultimoe unico rappresentante di una data specie. Di solito scherzoso, è usato per cose opersone. La locuzione èpresa dal linguaggio militare; in Italia infatti, un orfano di padre che siaanche figlio unico viene esentato dal servizio militare.Figliol prodigo= Personache dopo una vita dissipata torna pentita sulla retta via, rivalutando quelloche in precedenza aveva rifiutato. Spesso detto in tono scherzoso.Portare un figlioin seno=Esere incinta,aspettare un bambino.

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