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Prezzo record per un quadro di Amedeo Modigliani che a New York da Chistie's è stato battuto per la cifra di 170,4 milioni di dollari (158,4 milioni di euro). L'opera è un nudo di donna distesa su un letto, si chiama "Nu couché" (Nudo disteso con braccia aperte o Nudo rosso) ed è stata battuto all'asta per la prima volta in una vendita al cardiopalma con rilanci continui durati 9 intensissimi minuti.  L'opera nel 1917 provocò un tale scandalo che dovette intervenire la polizia per disperdere la folla che si era assiepata dietro la vetrina del gallerista Bertehe Weill per ammirarla quando venne esposta la prima volta a Parigi10 novembre 2015


Il 3 dicembre 1917 si tenne alla Gallerie Berthe Weil la prima mostra personale di Modigliani. Il capo della polizia di Parigi rimase scandalizzato per l'immoralità dei nudi di Modigliani in vetrina, e lo costrinse a chiudere la mostra a poche ore dalla sua apertura.Léopold Zborowski si prodigò per aiutare lui, Tsuguharu Foujita e altri artisti, cercando di vendere i loro lavori ai ricchi turisti. Modigliani riuscì a vendere solo qualche quadro e per pochi franchi ciascuno. 
Modigliani continuò a dipingere, e a Parigi, nel 1919  il suo stile di vita era giunto a richiedere il conto, e la salute si stava deteriorando rapidamente. La breve vita di Modigliani precipitava nella tragedia e la tubercolosi.Ricoverato all'Hôpital de la Charité, in preda al delirio e circondato dagli amici più stretti e dalla straziata Jeanne, morì all'alba del 24 gennaio 1920. Alla morte di Modigliani ci fu un grande funerale, cui parteciparono tutti i membri delle comunità artistiche di Montmartre e Montparnasse. Fu Moïse Kisling, il quale aveva raccolto una colletta tra amici, artisti e modelle, a saldare la fattura di 1340 franchi per le "esequie e trasporti funebri".^[4]Jeanne Hébuterne, che era stata portata nella casa dei suoi genitori ed era incinta del secondo figlio, all'indomani della morte di Amedeo si gettò da una finestra al quinto piano. Quello di privare un artista del successo durante la vita è un crudele scherzo del destino. Pittori e musicisti ora osannati, non hanno avuto la possibilità di vedere riconosciuto il loro genio.Ogni tanto m'illudo che una giustizia divina li abbia posti sul tetto del mondo a godersi il successo postumo.

PAMIR  " IL TETTO DEL MONDO"