Un attacco inizialmente di uomini armati non meglio identificati contro il palazzo presidenziale è avvenuto nella giornata di ieri a Mogadiscio.
L’edificio è stato colpito da ordigni e raffiche di colpi d’arma da fuoco.
Lo riferiscono testimoni locali e fonti di sicurezza, presenti mentre erano in atto scontri tra forze di sicurezza e assalitori.
L’attacco sarebbe cominciato ad un check-point di controllo dietro la recinzione che circonda Villa Somalia.
Una potente esplosione è stata seguita da intense sparatorie e da altre detonazioni.
In finale il bilancio delle vittime è stato di nove uomini, tutti insorti di Al Shabaab.
In queste ore, riferiscono i media locali, tutto è tornato alla normalità.
Resta, tuttavia, la pericolosità di questi attacchi improvvisi che non lascia affatto tranquilla la popolazione.
Lo scorso febbraio gli insorti di Al Shabaab avevano già messo a segno un attacco simile contro Villa Somalia e tre mesi dopo ai danni del parlamento, uccidendo più di dieci persone.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)