Violenze, umiliazioni e abusi sessuali a danno di donne, ragazze e almeno una bambina sono stati commessi da soldati di Amisom, la missione di pace dell’Unione Africana in Somalia: lo denuncia l’organizzazione non governativa americana Human Rights Watch, in un rapporto diffuso oggi.
Nello studio, fondato su interviste a 21 donne e ragazze, sono rivelate violenze avvenute tra il 2013 e il 2014 in due basi di soldati burundesi e ugandesi a Mogadiscio. I militari avrebbero compiuto abusi anche promettendo aiuti umanitari in cambio di favori sessuali.
Amisom ha circa 22.000 effettivi. E, a tutt'oggi, è in corso un solo processo in merito a questo genere di gravissimi episodi presso la Corte Marziale di Kampala.
Decisamente poco.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)