L’amore e la follia come sentimenti umani, ma anche l’amore e la follia del e per il teatro, la finzione, il gioco e le combinazioni molteplici della vita.
Tutto questo è il teatro di Shakespeare, ed ancor di più lo è Molto rumore alla corte dei…buffoni, ultima produzione del Teatro Studio Jankowski, che, con la personalissima originalità che lo contraddistingue, sarà in scena il 21 e il 22 maggio al Teatro Greco di Roma.
Con l’adattamento drammaturgico di Veronica Boscarello, infatti, si compie, nella migliore tradizione dell’intera produzione delle regie di Jankowski, una fusione non solo di piani narrativi, vicende e personaggi, ma anche di arti performative diverse, quali la circense e la danza, in un unicuum suggestivo e di alto spessore.
Accanto a Don Pedro, Ero, Benedetto, Beatrice e ai numerosi protagonisti del Molto rumore per nulla del Bardo, altri personaggi e folletti, spiritelli e buffoni shakespeariani: Puck, Oberon e Ariele lasciano le commedie di appartenenza per partecipare tutti insieme a questa nuova narrazione grottesca e giocosa, dove il mondo della fantasia si incontra con quello della realtà, in un continuo rimando dialogico ed allegorico.
Il trucco si fa maschera, ciascuna abilmente disegnate sui volti degli attori, per dare vita ad un metateatro con molteplici piani narrativi ed espressivi che rendono al contempo l’attore spettatore e teatrante. L’imperativo è creare, attraverso le illusioni, il gioco e la magia del teatro. Quello espressionista ed emozionale, che mai dimentica il fanciullino che è in noi e tantomeno quelli che saranno gli uomini di domani. Il ricavato degli spettacoli, infatti, andrà a favore del Telefono Azzurro.
Numerose sono le collaborazioni artistiche di cui si avvale lo spettacolo portato in scena dal Teatro Studio Jankowski: dagli elementi scultorei di Arte Vetrina Roma al trucco della scuola Ro&Ro, dagli allestimenti scenografici di Gianluigi Contesini e Francesca Galofaro alla splendida locandina di Lele Vianello, dalle musiche originali che accompagneranno l’intero spettacolo di Marco Raoul Marini, Andrea Castelli ed Andrea Ruscitto, all’affettuoso sostegno di Marisa Laurito.
Nel foyer del teatro saranno esposte alcune opere dell’artista Bruno Cannucciari, storico collaboratore del Telefono Azzurro.
Molto rumore alla corte dei…buffoni
In fondo l’amore è la più saggia delle follie
Un’amarezza capace di soffocare
Una dolcezza capace di guarire
Prezzo biglietto: ingresso unico €13,00
Teatro GrecoVia R. Leoncavallo 10 Roma
Infoline: 06.8607513 06.8608047
Mail: [email protected]
Sito web: www.teatrogreco.it