"Molto Rumore per Nulla", Globe Theatre, Londra, Estate 2011.
Tutti ne parlano: l’estate TGS offre quest’anno una serie di appuntamenti imperdibili, come abbiamo letto nei post di questi giorni. Oggi riferiamo della sorpresa finale che attende gli studenti del gruppo TGS Tunbridge Wells 2011.
Giovedì 26 Luglio, qualche giorno prima del rientro in Italia, studenti e leader di Tunbridge Wells andranno in trasferta pomeridiana a Londra. Ma non si tratta della “solita” giornata a Londra perché il motivo della visita è tutto speciale: il gruppo avrà l’opportunità di entrare nel Globe Theatre, il famoso teatro elisabettiano nel quartiere di Southbank (a fianco della Tate Modern), per assistere alla rappresentazione teatrale di una delle più note commedie di William Shakespeare, “Molto Rumore per Nulla”! Ovviamente, in lingua inglese! Ma non preoccupatevi ragazzi: il TGS consegnerà a ciascuno una copia del testo originale, in modo da poter seguire meglio i dialoghi, e i vostri insegnanti si saranno premuniti di assumere quella commedia quale argomento di studio delle loro lezioni nei giorni immediatamente precedenti, dunque sarete preparatissimi! Ma se qualcuno vuole prepararsi per tempo e conoscere in anticipo gli intrecci della vicenda alla base della commedia, suggeriamo di vedere in dvd la bella versione cinematografica di Kenneth Branagh del 1993.
Ma conosciamo più da vicino il Globe Theatre e la commedia che andremo a vedere…
Clicca per vedere la presentazione.
Il Globe Theatre originale fu costruito nel 1599 dalla compagnia teatrale a cui Shakespeare apparteneva, e fu distrutto da un incendio nel 1613. Ricostruito nel 1614, fu chiuso nel 1642 e demolito nel 1644. La struttura in legno, chiamata anche “the wooden O”, del teatro era ottogonale e presentava uno spazio aperto al centro, che serviva per far entrare la luce naturale. Il teatro poteva contenere fino a 3000 persone. Il prezzo d’ingresso era, nell’età elisabettiana, di 1 penny per i posti in piedi (al centro del teatro e a ridosso del palco) e di 2 penny per i posti a sedere nelle tre gallerie circolari.
Soltanto negli anni recenti, con una grande operazione politico-culturale, il teatro venne ricostruito, con notevoli difficoltà e alcune critiche dato che non esisteva un progetto su cui basarsi. Il teatro, indiscutibilmente associato alla figura shakespeariana, è comunque diventato il simbolo stesso della britishness in tutto il mondo ed è al centro di una fiorente industria legata al grande drammaturgo.
La ricostruzione moderna del Globe, chiamata ‘Shakespeare’s Globe Theatre’, fu inaugurata nel 1997.
Il Globe Theatre ospita ogni anno una nutrita stagione teatrale che si svolge da aprile a settembre con produzioni di opere di Shakespeare e dei suoi contemporanei, così come di autori moderni. Ogni anno più di 350.000 visitatori provano l’emozione di trovarsi al centro della “wooden O” (la “O” di legno), sedendo in galleria o rimanendo in piedi al centro del cortile, proprio come avrebbero fatto 400 anni fa!
Molto Rumore per Nulla
Ad aprire la commedia è l’arrivo del principe Pedro d’Aragona a Messina, di ritorno da non ben identificate imprese d’armi. A casa del suo vecchio amico Leonato la notizia è annunciata da un messaggero, dando l’occasione a Beatrice, nipote di Leonato, di chiedere in modo sarcastico notizie di Benedetto di Padova, al seguito del principe. Leonato ci informa che costui e la nipote sono impegnati da anni in una schermaglia fatta di battibecchi e prese in giro….
Così inizia la commedia, incentrata sulla relazione tra Benedetto e Beatrice a cui fa da contraltare il rapporto tra Claudio (cugino di Benedetto) e Ero. Ma non vogliamo svelarvi troppo della trama, per non togliervi la sorpresa!
Basti piuttosto sapere che questa nuova produzione teatrale del classico di Shakespeare è stata accolta con massimo favore sia dalla critica che dal pubblico. Di seguito ecco alcuni commenti entusiasti dei maggiori quotidiani inglesi.
The Sunday Telegraph * * * * *
”A production of such flair and fidelity”
The Sunday Times * * * *
“The Globe offers a thoroughly traditional romp as only the Globe can, with giant puppets and musicians playing ouds, serpents and xaphoons.”
The Sunday Express * * * *
“When a show fires up as this does, there’s no better place to be.”
Financial Times * * * *
“Jeremy Herrin, in his Globe directorial debut, hits the spot: he keeps the laughs coming but also finds room for some of the most intense drama I have seen here.”
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The Telegraph * * * *
”…staged with great wit, imagination and a sense of wonder.”
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The Independent * * * *
“It’s a witty, warm-hearted and emotionally eloquent account of the play that makes the most of the Globe’s matchless capacity for a buoyant rapport with the audience.”
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Daily Mail * * * *
“a cracking Much Ado. Eve Best and Charles Edwards are a beautifully balanced Beatrice and Benedick.”
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Daily Express * * * *
“sparkling period piece … Best is spirited from the start and an absolute natrual on the Globe’s stage, effortlessly winning over the groundlings with her lively put-downs.”
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The Evening Standard * * * *
“splendidly spirited production from the ever-improving Globe … Director Jeremy Herrin brings a useful sharpness and freshness to proceedings.”
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The Times * * * *
“The pair, thoroughly foxy, seasoned stage actors, absolutely triumph in one of the trickiest romances in the canon.”
A tutti i nostri studenti di Tunbridge Wells: buon divertimento al Globe!
Post scriptum
Attualmente la fondazione che gestisce il ‘Shakespeare’s Globe Theatre’ sta raccogliendo fondi per realizzare nell’edificio a fianco del teatro stesso, un nuovo teatro al coperto, più piccolo, in modo da proseguire la stagione teatrale per tutto l’anno! Se per il Globe ci si è rifatti alla tradizione del teatro elisabettiano, la tipologia scelta per il teatro al coperto è quella del teatro giacobino, tipico del ’600, quando sul trono d’Inghilterra salì Giacomo I, successore di Elisabetta I. Il nuovo teatro sarà con ogni probabilità inaugurato nel 2013. Una campagna di sensibilizzazione invita a fare una donazione per sostenere la realizzazione di quest’opera dall’elevato valore culturale; inoltre, per la modica cifra di £ 3,000.00 (!), chiunque potrà vedere il proprio nome marchiato a fuoco su uno dei sedili di legno del teatro! Gli interessati possono trovare tutte le informazioni sulla sezione dedicata del sito web ufficiale del Globe.
Igino
Link correlati:
Le gite di TGS Tunbridge Wells 2011: Shakespeare’s Globe Theatre (sito web ufficiale)
Tutti gli articoli di TGS Whiteboard dedicati a TGS Tunbridge Wells 2011