M.O.M.A. Loves Talents: viaggio fotografico tra i designer emergenti

Creato il 11 marzo 2013 da Alessandrapepe @AlessandraPepe

Come promesso nel post che ha preceduto questo (sapete com’è, io le promesse le mantengo) voglio parlarvi, dopo tanta polemica, di cose belle. Ovvero dell’amore che la sottoscritta nutre per tutto ciò che viene creato dalle sapienti mani dei designer emergenti. Durante la settimana della moda ho avuto occasione di conoscerne molti, ma non vi dirò dove, per sapere perché basta sempre leggere il famoso post che ha preceduto questo. Qui si parla solo di design, di innovazione, di handmade e di talento.

Le foto che vedrete nella gallery finale sono state scattate dalla sottoscritta, e le riconoscete subito per il watermark del blog, le altre che invece vedono me come protagonista sono state scattate dal bravissimo fotografo Franco Covi, che ringrazio per la pazienza dimostrata nei miei confronti (che non sono proprio amica dello stare dell’obbiettivo).

A me piace stare comoda talvolta, mi piace vestirmi sportiva, mi piace rubare le felpe del mio fidanzato e sentirmici come in un bozzolo felice e sicuro: è la stessa sensazione che ho provato quando mi sono imbattuta nelle felpe di 3on Style, un giovanissimo brand, fresco fresco di riconoscimento da Assomoda, che è nato con una capsule di felpe e t-shirt dal design sartoriale con al contempo la caratteristica di giocare con l’innovazione. Cappucci in plastica dai colori fluo, giochi di cerniere per comporre e ricomporre il capo come si vuole: et voilà, via una manica, sguardo da dura (che mi si addice) e bracciali colorati fluo giallo e viola di Tout Court Moi, brand di gioielli dal nome francese ma tutto italiano, che ha come particolarità quello di creare gioielli pezzi unici che prendono vita dall’unione di pezzi vintage ricercati in tutta Europa con materiali moderni e alla moda.

Poi mi sono voluta immergere nell’atmosfera fiabesca che mi ha suscitato questa magnifica gonna di Dorina Maznic ARTelier, Dorina è una stilista di grande talento in grado di interpretare con uno stile proprio capi tradizionali della moda, prendendo ispirazione dalla natura e con tagli sartoriali originali e perfetti allo stesso tempo, ho voluto abbinare una mia t-shirt bianca e due collane sovrapposte formate da sottili striscioline di pelle firmate Maria Matilde (creativa che stimo moltissimo e che ho intervistato in passato QUI).Uno spirito rock riemerge sempre e il mio è spuntato nel vedere la t-shirt con teschio di A sweet love, un brand che offre un’ampia proposta di t-shirt dipinte a mano con varie tecniche (splendide quelle proposte con la tecnica dello stencil). Per sdrammatizzare ho scelto una gonna bon-ton di Rossana Prisciantelli Couture, vi consiglio di innamorarvi dei suoi capi perché hanno una vestibilità davvero a misura di donna, la cura e l’amore con cui sono realizzati mi hanno letteralmente conquistata. Un ritorno al mood rock con gli orecchini giallo fluo di Preziosa, già nostra conoscenza, che con i suoi gioielli in plexiglass fatti a mano ha conquistato letteralmente tutti e la pochette di Michele Chiocciolini nera con folgore giallo fluo, stupenda, mi è rimasta nel cuore, insieme all’intera collezione di questo straordinario stilista (peccato non entrare nei suoi abiti!). Infine dei bracciali a catena di Gemstudio (e mi sono trattenuta con il nero, altrimenti avrei osato uno degli splendidi colori dell’arcobaleno proposti allo stand) e le straordinarie scarpe con tacco intercambiabile di Shari Fontani.Per altri due look indossati mi viene in soccorso Instagram, visto che non è stato possibile avere le fotogtafie ufficiali che desideravo: nella prima indosso uno splendido abito lungo a sfondo nero con fiori sempre di Dorina Maznic ARTelier abbinato con i guanti super confortevoli del brand pluripremiato Futurismo, nel secondo, invece, mi sono divertita a giocare con un look da collegiale ragazzina, con una t-shirt a tema macarons di Angela Lucchesi, uno splendido foulard utilizzato come fascia per capelli di Thread Em e di nuovo orecchini Preziosa questa volta sui toni del rosa.Vi lascio con una gallery, come anticipato, di foto che ho scattato io durante le mie chiacchierate con questi straordinari designer, dove potrete vedere qualche dettaglio in più delle loro creazioni. Un graziew particolare a Miriam Colarusso di MiCol che con i suoi costumi made in italy e fatti a mano, ha pensato ad un graditissimo omaggio per me di cui vi parlerò più approfonditamente con l’avvicinarsi dell’estate.