Che bel paese, di tanto in tanto ci fa dono di un eroe, ma ancora più importante ci regala qualcuno che attiri gli strali di un popolo provato dalla crisi economica e dalle contratture dell'inverno. Sono momenti importanti per tirarsi un po' su che la normalità altrimenti fiaccherebbe un paese nella morsa del gelo. Poi, vuoi mettere? Un presentatore elegante che invita un eroe in tv ti regala un momento magico, un modello al quale somigliare, mentre quell'altro, il vile, quello no, non è possibile somigliare a quello, è escluso. Quello non si invita nei salotti buoni, con le poltrone in pelle, i braccioli comodi e tanti ospiti importanti. Quello lì sta bene dove sta perché non è nemmeno riuscito a mettere il record del saluto sotto costa.
L'altra notte ho fatto un sogno. Ho sognato una conversazione telefonica piuttosto concitata tra Gino Strada ed un pezzo grosso del ministero della difesa. Ad un certo punto Strada ha perso la pazienza e ha urlato "Smettetela di sperperare soldi in giocattoli di guerra, cazzo". Che tipo strano quel Gino Strada, dovrebbe imparare a controllarsi di più!