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Momento Di Vero Godimento n. 66

Creato il 20 ottobre 2010 da Valentinaariete @valentinaariete
Oggi, all'aeroporto di Fiumicino, ho visto David Lynch.Stavo aspettando, annoiata, i miei genitori al terminal numero 3 e, all'improvviso, attraverso le porte scorrevoli ho intravisto una figura inconfondibile.Alto, vestito nero elegante, portamento distintissimo e l'inimitabile ciuffo bianco.Non ci potevo credere.All'inizio ho pensato di essermelo sognato.Invece era proprio lui.Era come se camminasse su una nuvola, se stesse lievitando sopra gli altri.E' incredibile l'aria di serenità assoluta che trasmetteva.Guardando i suoi film uno si aspetterebbe di vedere uno psicopatico, o quantomeno uno con qualche tic, invece ci si ritrova davanti un affascinante signore, composto e luminoso.Quando poi ha raggiunto le persone che lo stavano aspettando, il suo viso impassibile si è illuminato in una risata giovialissima.Che tipo.Ovviamente nessuno se n'è accorto.Solo io sono rimasta lì come una scema.Non avevo né macchina fotografica, né carta e penna.Ma forse è meglio così.Resterà per sempre nei miei ricordi questa apparizione quasi magica e sfuggente, quest'immagine estemporanea e fumosa, proprio come in uno dei suoi film.

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