Silvia Medeossi 21 febbraio 2013
Quando mi immergo in arte, musica, danza, mostre e chi più ne ha più ne metta, il rapimento più estatico è sempre quello che riesce a darti la sensazione di un divenire durante l’ascolto e/o la visione. Un divenire non solo come snodarsi della storia dell’opera stessa, che racconta e si racconta, ma anche come un accompagnarti per mano fra un concatenarsi di emozioni suscitate e vissute, che hanno i benefici di una catarsi. Quello dell’altra sera è stato un impetuoso sortilegio di musiche, luci, colori, forme, effetti e danza (soprattutto danza) a rendere l’Alchimia che Moses Pendleton celebra, dando così il nome al suo nuovo capolavoro, traghettato in tutto il mondo sotto l’egida vincente dei suoi Momix. È bastato dunque un comunicato stampa che citasse questi gioielli pronti ad essere incastonati in quella splendida cornice che è il Rossetti di Trieste, per non farmi perdere l’esclusiva regionale di Alchemy, che ha debuttato in prima mondiale solo il 5 febbraio scorso, in quel del Teatro Alighieri di Ravenna.
![Momix - Alchemy - Foto di Andrea Arena Momix: Alchimie Teatrali](http://m2.paperblog.com/i/165/1657601/momix-alchimie-teatrali-L-72bILf.jpeg)
Il coreografo statunitense affida da sempre la sua arte ed il suo talento plurisfaccettato alla missione che eleva la danza contemporanea a divulgatrice di messaggi impegnati e di portata planetaria, primi fra tutti quelli di impronta ecologista, rendendo protagonisti i fenomeni della natura e riuscendo pienamente nell’intento di ritrarre le loro gioiose ed artistiche evoluzioni. Mago lo è di certo anche nel donare al teatro questo suo sortilegio d’artista, Alchemy appunto, in cui descrive la luce nei suoi mille luminosi ed aerei frammenti celesti in un’incredibile trasposizione di leggerezza, di movimenti, di coreografie, di costumi, di forme esaltate da luci a tratti scintillanti e dorate, per ricordare ciascun punto luce e ciascun movimento come un instancabile lavorio di alchimisti.
![Momix - Alchemy - Foto di Andrea Arena Momix: Alchimie Teatrali](http://m2.paperblog.com/i/165/1657601/momix-alchimie-teatrali-L-tdzSdM.jpeg)
Poco importa se arda un fuoco rosso cangiante di danzatori alienati da una armoniosa e ipnotica sincronia o ad essere protagonista tanto quanto la danza sia un gioco di costumi e luci dalle più fredde e fantascientifiche a quelle più calde e romantiche ma mai scontate, Pendleton riesce sempre nel portare a passeggio il suo pubblico da un’atmosfera ad un’altra ed alle varie altre che si susseguono, senza bruschi stacchi, sempre con un rimando denso di sensazioni tutte tridimensionali. Un vortice di emozioni e sensi che evocano il mutamento dei corpi in luce, sprigionati dai quattro elementi primordiali – terra, aria, fuoco, acqua – semplici nella loro essenza, spettacolari nei loro segreti, quasi a sembrare irreali e fantastici nella loro stessa maestosità, che Pendleton dimostra di saper sempre cavalcare.
![Momix - Alchemy - Foto di Andrea Arena Momix: Alchimie Teatrali](http://m2.paperblog.com/i/165/1657601/momix-alchimie-teatrali-L-hNRIl9.jpeg)
È più esplicito quando vuole rappresentare senza indugi l’oro ma non appesantisce mai lo scorrere della scena e con genio ed inventiva compone e scompone forme, corpo di ballo e artifici scenici senza mai interrompere la realizzazione di quel puzzle mentale che regala al suo spettatore, che non percepisce in questo modo la frontalità della scena ma vi si trova immerso a dondolare fra altalene, a rimanere impigliato nei filamenti d’oro, ad abbandonare la realtà dei sensi comunemente conosciuti e vissuti per scolpirne di altri che sanno essere poetici e primitivi insieme. Pendleton si conferma come uno degli innovatori che fanno ormai parte della storia della danza contemporanea, io credo in qualche modo che gli farei un torto a scrivere solo questo, giudicando più esaustivo il commento di uno dei tanti bambini presenti allo spettacolo, grazie a illuminanti e lungimiranti genitori: «Sembrava di stare in un giardino magico e invece era realtà». In un teatro, grazie ad un alchimista come Moses Pendleton, può succedere anche questo.
Fotografie di Andrea Arena
![Momix - Alchemy - Foto di Andrea Arena Momix: Alchimie Teatrali](http://m2.paperblog.com/i/165/1657601/momix-alchimie-teatrali-L-FsnOX7.jpeg)