La nostra mente si costruisce sulle metafore. La fine di una dipendenza ti porta al bisogno di nuove dipendenze, ma soprattutto ti porta a scoprire che gran parte della tua vita si è eretta su una insicurezza fondamentale: la tensione tra il Sè naturale, spontaneo e l'Io desiderabile, costruito ad hoc. La tensione che nasce tra queste due istanze provoca angoscia melanconica. Si transita da una forma di dipendenza da un oggetto, ad una forma di dipendenza da una identità. Tramite metafora si transita da un conflitto dipendente ad un conflitto identitario, fino ad arrivare alla negazione della realtà e alla vendita della propria vita al mondo irreale desiderato.