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Mondart, ma chi sono questi Architetti, parbleu ?

Creato il 11 marzo 2013 da Bruno

Mondart, ma chi sono questi Architetti, parbleu ?
... Sinceramente non saprei rispondere in questi termini ... so solo che ci sono, so che non potrebbe essere diversamente.
E così come guardando il creato non si può ad un certo punto pensare che sia solo opera del caso, allo stesso modo guardando la perfetta tessitura degli eventi, guardando la geniale, artistica costruzione dell' Immaginario Collettivo attraverso ogni tipo di arte e artificio, guardando la perfezione che traspare proprio dall' ingegneria della "mente sociale" ... beh, non si può che restarne alla fine ammirati, così come non si può restare ammirati, una volta che la si comprenda a fondo, dalla mano che dirige la sinfonia che si sta ascoltando.
Ora, ben intuendo che state per linciarmi con orride pietre grezze: "toh ciàpa, leviga questa, brutto scalpellino dell' ostrega !" ( vi sento eh ) ... cerco di calarmi in un contesto meno idilliaco e più concreto e razionale.
CHI ?? ... Come ho già detto altre volte, poco importa sapere "chi sono", quanto "cosa vogliano", per cercare di capire appieno il sistema sociale ed eventualmente intuirne la direzione e le mosse. Poco importa sapere nome, indirizzo e codice fiscale di una "mente", una "regia" che bisogna essere orbi per non vedere a questo punto all' opera dietro l' impianto scenico-rappresentativo della Commedia-Odissea, e troppi sono i riferimenti espliciti a tale regia incontrati analizzando la "cultura", i messaggi mediatici e artistici in genere più che le sterili giaculatorie dei "celebranti" tutti.
Mondart, ma chi sono questi Architetti, parbleu ? Del resto, per studiare l' atomo come l' universo, una reazione chimica come la teoria dei quanti, non ho certo bisogno di VEDERE materialmente il mio oggetto di studio: ne studio le dinamiche, e ne DEDUCO un' ipotesi di modello che riterrò valida fino a prova contraria. Idem nel nostro caso: dall' opera cerco di capire non solo la mente, ma anche cosa "pensa" questa mente; così come da un brano musicale l' intenditore può capire non solo se l' autore era bravo o meno, ma anche il suo pensiero e i suoi sentimenti, se era un distaccato tecnico o un appassionato artista partecipe alla sua creazione.
Ora, visto che abbiamo ormai tolto dal computo della "volontà agente" sia nazioni che etnie specifiche; sia gli stessi ceti sociali di cui tale volontà si serve "spingendoli" in vario modo ( la stessa borghesia viene agita ); sia le "strutture" varie che non costituiscono che il palcoscenico della rappresentazione teatrale ( economica, mediatica, politica, ecc ); sia gli "Azionisti" ( certo molto in alto nella struttura di potere, ma che comunque agiscono eventualmente come "applicatori", non "decisori" di volontà complesse ... Beh, a questo punto è come parlare di Dio ( o degli Dei, o più prosaicamente dell' atomo ): è ovunque e da nessuna parte, ne vediamo le azioni ma possiamo solo "crederci", non certo vederlo nè toccarlo con mano ... ed anche questo fa parte del loro grande capolavoro.
Nè insistere in tale direzione ci condurrebbe tanto lontano, se non a confonderci maggiormente le idee che invece vogliamo schiarirci.
Certo bisogna pensare ad un lavoro d' equipe vista la complessità di concertare il tutto; ad una "rete", una struttura piramidale in cui molti sono i "manovali" finali, meno gli attuatori "alti", ed ancora meno i veri decisori.
( Casaleggio, per esempio, fa certamente parte degli Architetti, ed anche di una sfera alta, in quanto non solo potente influencer, ma creatore egli stesso di immaginario. E sia detto oltre qualsiasi valutazione morale ).
Del resto il termine "governo mondiale" non fa che indicare ( per quanto i razionali stentino a crederlo ) nient' altro che QUANTO C'E' GIA', pur non manifesto a livello esplicito; l' esplicito in fin dei conti non è altro che la rete degli "attuatori", appunto.
E come per "Dio", è più facile dire cosa "non sia" piuttosto che cosa sia ... e oggi aggiungerei alla lista delle esclusioni anche il pur alto potere finanziario: anche quello non è che un vettore che oggi vediamo in procinto di esaurire il suo compito storico.
E terminiamo qui il discorso sul "chi", finendo per dire che alla fine è più facile vederli come la "mente del sistema", semplicemente. Mente la cui espressione più alta è proprio di tipo intellettivo, e coincide con la creazione di quell' Immaginario ( il "software", che va dai miti e dalle religioni al più banale spot o articolo di giornale ) che il "corpo sociale" ( l' "hardware", composto sia del materiale umano che di ogni strumento di canalizzazione grezza: divisione in classi, struttura socio-economica, ecc ) andrà a tramutare in realtà concreta e "movente" l' intera macchina-sistema. Concetto difficile, che invece il già tante volte citato video di Vasco inquadra alla perfezione, e alla velocità della luce, senza bisogno di parole: il "fuoco" guida un' "umanità confusa -Vasco-" attraverso un "hardware e software" ( la locomotiva e gli opposti ideologici ) in un viaggio che, dopo aver attraversato diversi scenari storici e sociali, approda ad una "città disegnata", puramente grafica, "puro progetto architettonico" appunto ... nella quale approdare finalmente al pube femminile ( inteso in senso lato, come "topos" appunto ), meta ultima del viaggio.


Mondart, ma chi sono questi Architetti, parbleu ?
COSA VOGLIONO ?? ... Più interessante, ed anche più semplice da inquadrare e capire, è invece il discorso su "cosa vogliano" ( ed è poi anche quello che ci interessa più da vicino ). Il video di Vasco è molto esauriente al riguardo, così come il film "2001 Odissea nello spazio": punto d' arrivo è restituire all' Uomo la sua "naturalità", la condizione più simile all' 2Eden perduto", punto d' arrivo è comunque un assunto unificante prettamente "umano" gli opposti spesso distopici che hanno costituito l' Odissea ( è l' Uomo Bowman che alla fine spegne il distopico, cinico e freddo calcolatore "Hal 9000 e porta a compimento il viaggio ... ma su questo ci torniamo in modo specifico ).
Ora, escludendo una pura motivazione di dominio ( economico, politico o quant' altro ) in quanto non individuabili con nessuna forza e componente sociale specifica; escludendo anche una intenzionalità e finalità "puramente malvagia" ( oggi per esempio da noi si introduce la variante Grillo come alternativa e superamento della solita soluzione bellica, estrema ratio finale fin qui adottata a chiusura del cicli storici e drastica soluzione delle crisi sistemiche ) ... beh, forse non resta altro che credere a quanto affermato dallo stesso Grillo a proposito del suo Movimento: "Scopo finale del movimento è quello di auto-estinguersi".
Ossia, ancora, quell' ideale "massonico originario" ( intendetelo in senso lato e senza particolari coloriture introdotte da certo web !! ) di rimettere l' "uomo" al posto di guida. L' "accelerazione forzosa" impressa alla Storia dovrebbe dunque servire, in tale visione, solo a "preparazione del terreno", preparazione del contesto socio-politico-territoriale in cui poter conseguire una più perfetta "umanità".
LO STESSO INTERNET è una creazione architettonica che ci dice molto in tal senso sul vero fine perseguito e sulla metodologia usati: favorire una maggior comprensione e familiarità di base con certe tematiche, svelare gli espedienti di dominio fin qui usati, appunto per estendere una consapevolezza e capacità di base, elemento indispensabile perchè possa attecchire davvero quanto oggi proposto tramite Grillo e Casaleggio.
E del resto quello che stanno facendo è ben visibile a chi voglia vederlo: si unificano e depotenziano territori, si spostano forzosamente masse, capitali e classe imprenditoriale ... beh è ovvio che la direzione è un "globalismo" ( o multipolarismo che veder si voglia ) depotenziato nel locale, mescolato nelle razze, e dove anche la molla capitalista-finanziaria sta per essere abbandonata dal compito di "principio-guida del sistema" fin qui storicamente assegnatole.
E Grillo introduce DAVVERO una dinamica che, almeno sulla carta, è destinata ad "auto-eliminarsi": ossia l' Autorità "sana" al posto del solito "autoritarismo"; un "effetto domino" introdotto dal basso che porti all' eliminazione dell' Autorità ( dei mercati, della politica, ecc ) dalla "guida" stessa, per rimetterla finalmente in mano alla "società di fatto".
E poichè stanotte mi sento ottimista ( la sgnapa trentina fa miracoli in tal senso ), potrei anche sbilanciarmi a dire che quanto introdotto "attraverso" Grillo possa essere a tutti gli effetti la fase dell' Odissea in cui Bowman spegne il "calcolatore Hal 9000" ( termine che lo stesso Grillo usava nei suoi post per riferirsi a Monti; icona che rappresenta anche la spietatezza del calcolo, della finanza tout-cort ); e che Grillo possa essere il Tom Cruise di "Eyes Wide Shut" refrattario alle lusinghe delle solite "prostitute del potere" ( ossia la "politica" ... e anche di questo ne riparliamo ).
Grillo dunque introdotto dal sistema ( o meglio: dagli architetti ) proprio per portare al suo stesso superamento ed introdurre una nuova "fase storica", e probabilmente un diverso "sistema" da quello fin qui implementato ( dal '600 ad oggi con varie riedizioni ): ora si andrà in qualche modo ad implementare un altro sistema operativo, un "Linux" che si sostituirà al vecchio, solito "Microsoft".
             

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