Si è chiuso ieri il week-end di gare del Suriano Racing Team, impegnato sul circuito olandese di Assen per il terzo round del mondiale Supersport e per il secondo appuntamento stagionale dell’europeo Stock 600.
A causa di alcuni episodi sfortunati in gara, per la squadra romana capitanata da Antonio “Ninetto” Suriano non è stato un fine settimana fruttuoso dal punto di vista dei risultati ma l’ottimo lavoro svolto dai tecnici al box e dai piloti in pista ha fornito indicazioni importanti per lo sviluppo delle Suzuki GSX-R 600 e per la loro messa a punto in vista dei prossimi appuntamenti.
Nella Stock 600 corsa sabato pomeriggio, c’era grande aspettativa per la gara di Luca Vitali: il giovane romagnolo si era rivelato tra i grandi protagonisti delle prove (terzo venerdì, nono sulla griglia di partenza) ed era pronto a correre una gara al top ma alla prima staccata, dopo una partenza perfetta, si è ritrovato a terra dopo un contatto causato da un pilota che sopraggiungeva. Un episodio per fortuna senza conseguenze, che però gli ha fatto dire addio ad una possibile prestazione da zona alta della classifica. Più difficile la gara del suo compagno di squadra, Francesco Cocco. Il laziale è partito dalla 24esima piazza ed è passato sotto la bandiera a scacchi al 22esimo posto, protagonista di un finale in crescendo e finito non lontano dalla zona punti.
Condizionata da un episodio anche la gara di Roberto Tamburini, talento romagnolo impegnato nella Supersport. Scattato bene al via dalla 25esima piazza con la GSX-R 600 preparata da Suriano, Roberto ha iniziato subito una delle sue solite rimonte ma al quinto giro la sua rincorsa è stata rallentata da un contatto con un avversario, che l’ha relegato in ultima posizione. Alla fine, l’ex-campione italiano di categoria ha chiuso 26esimo, nessun punto nel “carniere” ma la consapevolezza futura di avere il passo per lottare per le posizioni che contano
Stesso discorso per il compagno, Mathew Scholtz. Autore di una brutta partenza dalla 20esima posizione e ritrovatosi in fondo al gruppo, l’alfiere Suriano (che venerdì sotto la pioggia aveva centrato il terzo tempo in prova) ha rimontato forte dimostrando di avere un ritmo da “zona punti”: prestazione sfiorata di poco sotto la bandiera a scacchi, dove ha chiuso al 18esimo posto.
Luca Vitali: “L’incidente è stato spaventoso ma tutto è accaduto velocemente… peccato per il risultato sfumato. Nelle prove della mattinata ero caduto dopo poco aver montato la gomma buona ma grazie al lavoro del team avevo un ottimo set-up. Sono partito dalla terza fila ma avrei potuto lottare con i primi per il podio. Anche al via tutto era andato al meglio, fino alla staccata”.
Antonio “Ninetto” Suriano, Team Manager: “I risultati delle gare non sono stati all’altezza del bel lavoro svolto al box ma il motociclismo è questo e ne prendiamo atto. In prova, con Scholtz e Vitali, sotto l’acqua e sull’asciutto, avevamo dimostrato di avere un gran potenziale e anche Tamburini e Cocco erano pronti a correre una gara da protagonisti… purtroppo gli episodi sfortunati hanno condizionato il nostro week-end ma torniamo a casa con tante indicazioni per lo sviluppo delle moto e soprattutto consapevoli di poter lottare con i migliori. Siamo carichi in vista dei prossimi round e speriamo di poter regalare altre belle soddisfazioni ai nostri sponsor, tra cui Sator Production e Garage Group, che ringraziamo per il grande supporto”.
Il prossimo appuntamento con il Suriano Racing Team è fissato per il week-end del 12 maggio, quando sul circuito lombardo di Monza si correrà il round italiano, quarta sfida della stagione 2013.