Mondiali 2014, Australia-Olanda 2-3: sintesi e marcatori

Nel match delle 18, valido per il gruppo B, l’Olanda batte l’Australia per 3-2 e centra la qualificazione agli ottavi di finale. Partita difficile per gli orange, poiché i socceroos hanno saputo metterli in difficoltà. Ma passiamo alla sintesi: inizio senza grandi occasioni da gol, con la prima possibilità che capita all’Australia, con Bresciano che, dal limite dell’area, prova a piazzare il destro, ma la sua conclusione è respinta da un difensore. Al 20′ Olanda in vantaggio: Robben, all’interno dell’area, dribbla il suo avversario e fa partire un tiro che si insacca nell’angolino alla destra del portiere. Il vantaggio olandese dura meno di un minuto, con l’Australia che trova il gol dell’1-1 con Cahill che sfrutta un lancio di McGowan da centrocampo e con un gran sinistro al volo batte Cillssen. Grande occasione per il 2-1 per l’Olanda con de Vrij che, su angolo di Sneijder, svetta di testa, ma mette fuori da buona posizione. L’Australia attacca molto sulla destra con Leckie che al 31′ se ne va sulla fascia e crossa al centro, sulla fascia opposta arriva Bresciano che di sinistro spara alto da ottima posizione. Socceroos ancora pericolosi un minuto dopo: punizione di Oar, Spiranovic si trova all’altezza del disco del rigore, ma tira male con il destro. Il primo tempo finisce così 1-1. Nella seconda frazione di gioco, l’Australia passa in vantaggio all’9′: Bozanovic, entrato due minuti prima al posto di Bresciano, se ne va sulla sinistra e crossa, e il suo cross viene intercettato con il braccio da Janmaat, l’arbitro lo vede e fischia il rigore, penalty trasformato da Jedinak. L’Olanda trova il pareggio 4 minuti dopo: DePay, entrato a fine primo tempo al posto di Martins Indi, fa filtrare un pallone in area, Van Persie stoppa il pallone e con il sinistro batte Ryan. Partita che prosegue su ritmi elevati, con l’Australia che non si fa intimorire dagli Orange, e va vicino al vantaggio al 22′ con Leckie che, di petto, prova a sorprendere Cillessen, ma il portiere olandese para senza grandi difficoltà. La legge non scritta del calcio, gol sbagliato gol subito, colpisce un minuto dopo: al 23′ DePay prova la conclusione da lontano, il portiere australiano si fa sorprendere ed 3-2 per l’Olanda. Al 26′ orange vicini al 4-2, ma Robben e Van Persie non trovano il bersaglio grosso. La partita continua ad essere bellissima, con le due squadre che vanno entrambe vicino al gol, ma il match finisce 3-2 dopo 3 minuti di recupero.

Marcatori: 20′ Robben(O), 21′ Cahill(A), 54′ Jedinak(A, rig), 58′ Van Persie(O), 66′ DePay(O)