Mondiali 2014, Gruppo A: Brasile-Croazia 3-1

E’ partito il Mondiale 2014 e nel match inaugurale del Gruppo A, a San Paolo, il Brasile padrone di casa supera la Croazia 3-1, trascinato da Neymar, autore di una doppietta, e dagli errori dell’arbitro giapponese Nishimura, che sbaglia molto, ma a favore dei verdeoro. Come inizio, non c’è male…
Cerimonia di inaugurazione ridotta a 30′, con le esibizioni di colore e musica, e la scatenata Jennifer Lopez a chiudere. Gli scontri dentro San Paolo provocano feriti e paura e di fatto rovinano la festa; così le autorità, da Blatter alla Presidente brasiliana Rousseff, decidono di non tenere i discorsi iniziali per evitare altra contestazione. Più che giusto, di buon senso.

Emozione durante l’esecuzione degli inni Nazionali, tutta l’Arena Corinthians canta. In campo, parte meglio la Croazia di Kovac, tre manovre offensive in pochi minuti e all’11’ ennesima azione a sinistra, difesa del Brasile incerta e dopo alcuni rimpalli rapidi il tocco sgraziato di Marcelo supera Julio Cesar per l’autogol che gela tutti.

La tensione blocca le gambe e la mente alla Seleçao che fa fatica a reagire ma suonano la carica Paulinho e Oscar, poi ci pensa il fuoriclasse, Neymar, che dopo aver rimediato un’ammonizione per una manata a un avversario, al 29′ punta l’area e dal limite, col sinistro preciso, infila il portiere Pletikosa, che pure si era disimpegnato in due occasioni precedenti. Il Brasile adesso spinge, ma il pressing dei croati, organizzati e compatti, rende complicato lo sviluppo del gioco dei brasiliani di Scolari.
E nella ripresa non che cambi molto. Si accende solo Neymar, tentano di unire centrocampo e attacco Oscar e Hulk, più Paulinho con gli inserimenti, mentre dietro cresce di intensità Thiago Silva. Ma la Croazia difende e riparte, non concede spazi, ed accade poco fino al 71′, quando un leggerissimo tocco di Lovren in area basta al fin lì invisibile Fred per cascare giù: e l’arbitro Nishimura che fa? Fischia il rigore, e più che errore sembra naturale trattamento di favore per chi deve vincere, da Paese ospitante. Nulla di nuovo sotto il sole: Neymar realizza, nonostante Pletikosa intuisca il tiro, e sblocca una gara altrimenti destinata al pareggio. L’assalto di rabbia della Croazia produce due conclusioni da fuori che Julio Cesar respinge e al 90′, palla recuperata, contropiede e Oscar di punta dal limite beffa l’incerto Pletikosa per il 3-1 che dà il via alla prima festa di questo Mondiale per il Brasile.

Coppa del Mondo FIFA 2014, Brasile – Day 1, 12 Giugno 2014

Gruppo A, 1^Giornata
Brasile-Croazia 3-1 – San Paolo, Arena Corinthians
Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva, Marcelo; Paulinho (61′ Hernanes), Luiz Gustavo; Hulk (66′ Bernard), Oscar, Neymar (87′ Ramires); Fred. (Jefferson, Victor, Dante, Maicon, Maxwell, Henrique, Willian, Fernandinho, Jo). C.T. Felipe Scolari.
Croazia (4-2-3-1): Pletikosa; Vrsaljko, Corluka, Lovren, Srna; Modric, Rakitic; Olic, Kovacic (60′ Brozovic), Perisic; Jelavic (77′ Rebic). (Subasic, Zelenika, Vida, Schindelfeld, Vukojevic, Mocinic, Sammir, Eduardo). C.T. Niko Kovac.
Marcatori: 11′ aut. Marcelo (Cro), 29′ Neymar (Bra); 71′ Neymar (R) (Bra), 90′ Oscar (Bra).
Ammoniti: Neymar, Luis Gustavo (Bra), Corluka, Lovren (Cro).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2’p.t., 4’s.t.
Arbitro: Yuichi Nishimura (Giappone).

Programma del 13 Giugno 2014 (sono indicati gli orari italiani)

Gruppo A, 1^Giornata
Messico-Camerun, 18.00, Natal – Estadio das Dunas

Gruppo B, 1^Giornata
Spagna-Olanda, 21.00, Salvador – Arena Fonte Nova
Cile-Australia, 00.00, Cuiaba – Arena Pantanal

Fonte Statistiche FIFA.com, Gazzetta.it

Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla