Sarà Argentina-Olanda la seconda semifinale dei Mondiali 2014: l’Albiceleste supera il Belgio con un gol di Higuain all’8′, mentre gli Oranje dominano, creano occasioni ma dopo 120′ lo 0-0 rimane e piegano la Costa Rica per 4-3 ai calci di rigore.
Argentina-Belgio 1-0 – A Brasilia, Sabella inserisce Demichelis, Biglia e Basanta dal 1′, mentre Wilmots riporta Mirallas titolare e lascia fuori Lukaku e Mertens. Avvio tutto dei sudamericani e all’8′ Di Maria accelera, cerca Zabaleta al limite di destra, ma un rimpallo favorisce Higuain che si ritrova appena in area la palla sul destro e al volo scarica in rete con una conclusione precisa: si sblocca il Pipita, 1-0.
Il Belgio abbozza la reazione, ma i Diavoli Rossi mostrano dei limiti in fase di costruzione e soprattutto di finalizzazione, e da questo punto di vista la giovane età di molti dei giocatori non aiuta, ma in effetti anche la ritrovata compattezza dell’Argentina chiude tutti gli spazi agli avversari, che anzi si fanno pure infilare in ripartenza da Messi, che due volte mette in condizione i compagni di andare al gol e in altre due circostanze viene abbattuto al limite: proprio una sua punizione sorvola la traversa. Al 32′ però dopo una ripartenza e tiro dal limite, Di Maria si procura un infortunio muscolare che lo costringe a lasciare il campo a Enzo Perez e forse chiude qui il suo Mondiale: assenza molto grave che però l’Argentina copre bene, con uno spirito di squadra eccezionale, non attraverso grande spettacolo, ma molta concretezza su ogni azione. Il Belgio ci prova con De Bruyne e Mirallas, ma trova Romero, e continua a subire pure nella ripresa, quando dopo pochi minuti Higuain va via in velocità, supera Kompany ma centra la traversa sul tiro a botta sicura davanti Courtois. Wilmots al 60′ capisce che è giunto il momento di inserire Lukaku e Mertens, ma il forcing belga si risolve tutto con molti cross dalle fasce per favorire il gioco aereo, qualche spunto di Hazard e De Bruyne e tanta confusione in area, cosicché l’Argentina ha buon gioco e con grande attenzione difende e riparte, e sul finale Messi viene murato da Courtois, in uscita sul tiro in area dell’attaccante. L’Albiceleste vola in semifinale dopo 24 anni e molte eliminazioni ai quarti o nei turni iniziali: cresce così la fiducia per l’impresa, mentre delude il Belgio, che comunque ha concluso un ottimo Mondiale.
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Olanda-Costa Rica 4-3 d.c.r. – A Salvador, Van Gaal stavolta sceglie il 3-4-3 con Memphis Depay sulla linea di Van Persie e Robben, con Sneijder a illuminare il centrocampo, mentre Pinto conferma il 4-5-1 con Campbell di punta, schieramento che tanto bene ha fatto finora. Il tema della gara è subito chiaro: anche se non a velocità troppo elevata, l’Olanda prende il match in mano e attacca, a sprazzi ma in maniera decisa: il portiere Navas salva su Van Persie e su una punizione di Sneijder, e intanto la Costa Rica, che si affida solo alle ripartenze, produce molto poco. Proprio Sneijder è ancora una volta il migliore tra i suoi, perché prende la squadra su di sé, entra in ogni azione e aggiunge visione di gioco e assist preziosi, oltre a impensierire Navas a ogni calcio di punizione; come nella ripresa, quando colpisce il palo con una traiettoria perfetta.
L’assalto Oranje, dopo una fase tranquilla, torna a essere feroce sul finale, e, dopo il legno colpito, Sneijder mette davanti la porta Van Persie che manca l’occasione, quindi le accelerazioni di Robben, del nuovo entrato Lens e di Kuyt mettono in crisi la Costa Rica che al 90′ si salva ancora – sul tiro a porta spalancata di Van Persie – con Tejeda che respinge sulla linea e con il palo. Supplementari: primo tempo ancora per l’Olanda che un pò rifiata, e rischia a inizio del secondo con Cillessen che salva su Urena, prima che Sneijder vada ancora a un passo dal gol e gli Oranje vedano fallire tutte le azioni d’attacco. Rigori inevitabili: all’ultimo minuto del secondo overtime, ecco il colpo di genio di Van Gaal, che inserisce il secondo portiere Krul al posto di Cillessen, che in carriera sui tiri dal dischetto parati ha numeri poco esaltanti a differenza del compagno. Si parte, e se la serie dei penalty dell’Olanda è perfetta, e Krul si supera, arrivando sul secondo tiro di Ruiz e sul quinto di Umana, e regalando la semifinale alla Nazionale arancione. Il percorso della Costa Rica finisce qui, ma grandissimi applausi per la squadra centroamericana.
Coppa del Mondo FIFA, Brasile 2014 – Day 21 – 5 Luglio
Quarti di Finale
Argentina-Belgio 1-0
8′ Higuain (Arg)
Olanda-Costa Rica 4-3 dopo i calci di rigore (0-0 al 90′; 0-0 al 120′)
Sequenza rigori: Borges (Crc) gol, Van Persie (Ola) gol, Ruiz (Crc) parato, Robben (Ola) gol, Gonzalez (Crc) gol, Sneijder (Ola) gol, Bolanos (Crc) gol, Kuyt (Ola) gol, Umana (Crc) parato.
Programma delle Semifinali (sono indicati gli orari italiani)
8 Luglio
Brasile-Germania, 22.00 – Belo Horizonte, Estadio Minerao
9 Luglio
Olanda-Argentina, 22.00 – Sao Paulo, Arena de Sao Paulo
Fonte FIFA.com, Gazzetta.it
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla
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