Mondo Padano, Quinzani: “Volevano voci libere? Le hanno avute davvero”

“C’è il solito problema di Cremona – afferma il capogruppo di Cremona per la libertà Ferdinando Quinzani – quando qualcuno scrive qualcosa che non va viene messo all’uscio. Non so se domani (oggi per chi legge, ndr) su Mondo Padano concederanno ad Antonio Leoni l’ultimo articolo. Non ho sentito molte voci. Hanno parlato divertiti anonimi? Ma di corvi e cornacchie Cremona è piena”.
Ieri Ferdinando Quinzani, sulla sua pagina Facebook, invitava i politici a prendere posizione sull’affare Leoni, colpito dal silenzio che ha circondato la cacciata del giornalista.
“Sembrava una fiaba a lieto fine – racconta Ferdinando Quinzani – Leoni, fondatore di Mondo Padano, che torna a dirigere il settimanale dopo tanti anni, facendolo rinascere dalle ceneri. La scelta di Antonio Leoni come direttore sembrava la scelta di avere delle voci libere. E il bello è che paradossalmente queste voci sono libere davvero”.

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