Non sottovalutare mai un sognatore,
forse vivrà di stenti,
profumerà di favole, ma lui avrà ali, per volare
oltre orizzonti a te invalicabili,
perché solo i sognatori hanno l’essenza che colora la vita,
oltre l’apparenza e la sostanza dei tuoi giorni ci sono i loro,
con i loro sogni che velano ancor quei occhi capaci d’ amarli.
Monica Pasero
Nel mio spazio oggi ospito una mia vecchissima conoscenza praticamente siamo nate insieme, ho il piacere d’intervistare me stessa, non che Monica Pasero
Prima domanda :come diavolo ti è saltato in mente di auto intervistarti ?
Semplice! Vedo tutti i miei colleghi scrittori presenti su blog e siti, intervistati e osannati, e a me non fila nessuno; così ho deciso che farò io la mia intervista. Sono o no un’ intervistatrice ?
Ok ok permalosa prima domanda :Chi è Monica Pasero
Sono una donna spesso con la testa fra le nuvole, che brucia le camice la marito o si dimentica dell’arrosto in forno, perchè sta componendo una poesia. Sono una mamma un po’ strana con due figli speciali che ridacchiano quando mi vedono concentrata in qualche sua nuova trovata per emergere. Sono una moglie con un marito paziente, che ha compreso quanto per me sia vitale vivere di questo , e soprattutto sono una folle sognatrice incompresa da molti, ma felice di essere semplicemente se stessa
Giusto! Domanda facile, facile quando hai sentito il bisogno di scrivere?
Ho iniziato a scrivere per elaborare un lutto, avevo bisogno di riportare i miei ricordi su carta, affinchè non svanissero mai più, così ho fatto, raccontando la mia infanzia e qui è nato il mio primo Libro “E come diceva sempre mia nonna” che mi ha aperto le porte a questo mondo il quale ho amato da subito e mi ha ridato la voglia di vivere.
Passi subito ad un altro genere scrivendo un romanzo di narrativa per ragazzi “Lungo viaggio verso il ritorno” dove nasce questa idea? ‘
Volevo fare qualcosa che aiutasse i ragazzi a vedere la storia sotto un altro aspetto, non solo quello legato a date o avvenimenti, ma un modo diverse per leggere la storia divertendosi e lasciando un messaggio ai ragazzi su quanto la storia sia stata fondamentale per la nostra crescita.Sempre nello stesso anno nasce “L’abbandono” un libro totalmente diverso vuoi raccontarci ?
L’abbandono nasce da un messaggio su face book . Una donna mi contattò e mi chiese di scrivere la sua
storia, l’ho fatto con un po’ di timore temendo di non esserne all’altezza. Davanti ad un caffè chiacchierando come vecchie amiche e pia piano ho riscritto la sua vita e cosi è nato questo libro che parla di abbandono, di dolore, ma sopratutto si speranza.Dato che sei instancabile, almeno nello scrivere perchè conoscendoti sei carente in palestra. Ti chiedo nel tuo quarto libro “Scritto tra le pagine del fato” quale il tema a te più caro?
In questo libro parlo di molti aspetti legati alla vita l’adolescenza ,la famiglia, l’amore, ma anche alla disabilità questo argomento per me è molto caro: il personaggio di questo libro è Nico , il quale rappresenta un po’ quello che io vivo a casa ogni giorno ho voluto testimoniare com’ e vivere con un ragazzino con problemi mentali le gioie e i dolori che accomunano tante madri come me.
Da poco è uscito il tuo ultimo libro Leggenda di un amore eterno” in cui rivoluzioni nuovamente il tuo genere questa volta scrivendo un fantasy rosa. Ce ne vuoi parlare ?
Leggenda di un amore eterno è stato scritto durante le vacanze di Natale di due anni fa. In quindici giorni sono nate 120 pagine d’amore. Un libro per adolescenti e non solo, un libro che a livello emotivo mi ha dato molto. Io credo nelle anime
gemelle e questo lo potete leggere nella mia raccolta poetica “Alchimia”distribuita in ebook dedicata a questo tema.Monica sono parecchi anni che scrivi e che frequenti il mondo editoriale nel tuo piccolo. Cosa consiglieresti ai futuri scrittori?
Il mio consiglio è di stare bene attenti ai falsi sorrisi e alle lusinghe che verranno dette per spillarvi esorbitanti cifre. Diffidate delle case editrici che dopo una settimana già vi contattano facendovi le congratulazione per la vostra bravura. Voi vi vedete già stelle del mondo editoriale, ma non sarà così, vi ritroverete con un bel buco nel conto in banca e nessun guadagno. Credete nell’ editoria sempre , ma attendete l’editore onesto, raro come acqua nel deserto, ma è possibile trovarlo, al massimo auto pubblicatevi. Ragazzi ci stanno succhiando i sogni e il sangue chi ha talento andrà avanti lo stesso.
Monica quale’è il tuo sogno?
Il mio sogno è lavorare onestamente, in questo mondo mi sono affacciata al campo del interviste e recensioni avendo le mie piccole soddisfazioni ,vorrei trovare lavoro perche questa è la mia più grande passione
Progetti futuri?
Sì, un nuovo libro scritto a quattro mani che vi stupirà …
Anche a te chiedo : Che cos’è l’arte per Monica Pasero
L’arte per me è la carezza della mia anima, quella che mi ricorda che cosa c’è ancor di bello e pulito nel mondo.
Che dire mi sono appena auto intervistata sono molto soddisfatta e mi auto ringrazio da sola per il coraggio che ho ora a pubblicarla. Ringrazio i mie lettori e li invito a vistare ed unirsi al mio blog http://paseromonica.blogspot.it/