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Monitoraggio e gestione dei fluidi nell'ambito della conduzione di edifici

Da B2corporate @b2corporate

1 Introduzione
I servizi di conduzione degli edifici commerciali e degli insediamenti industriali rivestono un ruolo importante nel mantenere la sede delle aziende in linea con gli standard  previsti dal legislatore e nel mantenere alta l’immagine delle stesse presso i loro clienti finali.
L’attuale congiuntura di mercato, però, richiede che, pur mantenendo un alto standard, questi servizi siano erogati a costi sempre più bassi.
Le società specializzate in questo comparto hanno quindi di fronte sostanzialmente due strade:
1.    Comprimere i costi scaricando lungo la filiera il risparmio che vogliono retrocedere al cliente e, sostanzialmente, deteriorando la qualità dei servizi;
2.    Ideare ed attivare quei circuiti virtuosi che permettono di abbassare i costi perché questi effettivamente vadano a diminuire.
1.1 Compressione dei costi
Il contractor vince la gara per l’assegnazione dei servizi contando sul fatto che potrà applicare la leva del prezzo lungo tutta la filiera e quindi chiederà alle aziende sub-fornitrici, specializzate per ognuno degli ambiti in cui può essere suddivisa l’attività di Conduzione (impiantistica, edile, pulizie, sicurezza, presidio ecc.) di ridurre i loro costi a fronte dell’aumento dei volumi. Per questo dovrà rivolgersi a sub fornitori con costi di struttura molto bassi proprio perché ne sono pressoché privi. In questo caso, quindi, non si assiste all’efficientamento della fornitura ma solamente al suo depauperamento.
1.2 Efficienza
Il contractor che applica questo approccio, analizza profondamente la fornitura andando ad identificare una serie di attività che possono essere ottimizzate sul piano della qualità e dei costi attivando alcune importanti sinergie che sono sostanzialmente tecnologiche, di sistema e di processo.
In questo caso, invece di comprimere tout-court i costi, il contractor classifica le forniture suddividendole tra core e non-core.
Sulle forniture “core” andrà a riversare la propria competenza e applicherà tutte le innovazioni in modo che esse possano beneficiare del livello tecnico raggiunto dall’azienda e sarà così in grado di massimizzare qualità ed efficienza a beneficio del margine operativo.
Sulle forniture non-core il contractor utilizzerà partnership consolidate su cui manterrà basso il livello di mark-up proprio perché possano dispiegare a suo beneficio tutta la competenza e qualità di cui dispongono.
Il processo inteso come la capacità di disegnare e gestire nell’ottica dell’efficienza e del miglioramento continuo servizi complessi diventa la chiave di volta che garantisce il successo di questo approccio e garantisce il livello di integrazione fra le competenze tecnologiche e quelle di sistema.

2 Il monitoraggio automatico
Il monitoraggio automatico, predittivo e proattivo delle grandezze fisiche sottostanti ai processi che vengono gestiti nella conduzione di un edificio è sicuramente un intervento che porta efficienza ad un servizio di Facility Management.
Al giorno d’oggi il grande sviluppo della sensoristica e il relativamente basso costo di questi oggetti, la loro facilità di integrazione e gestione ne favoriscono l’utilizzo sempre più pervasivo.
Le grandezze che si possono monitorare sono le più svariate: energia elettrica, temperatura, umidità, luminosità, volumi, stati fisici, ecc. consentendo così di creare sistemi di monitoraggio proattivo o predittivo riguardanti i processi/sistemi del site.
3 Il monitoraggio dei fluidi (idrici, sanitari, tecnologici, caldi, freddi)
Nell’ambito dell’approccio sopra descritto, Esiet sta perfezionando un sistema atto a monitorare i flussi di fluidi di ogni tipo, con i seguenti obiettivi:
- monitoraggio dei valori di consumo/utilizzo finalizzato alla ripartizione dei costi;
- definizione di soglie e allarmi per intercettare deviazioni da parametri standard;
- gestione predittiva per il ricambio degli elementi filtranti;
- gestione predittiva del refilling di elementi correttivi e/o integrativi (sali/miscele, ecc.);
- gestione allarmi per guasti dovuti a perdite, rotture di tubazioni e/o usi impropri.
Il sistema utilizza la piattaforma software EcoSteer che, grazie alla sua flessibilità, consente il monitoraggio di qualunque tipo di grandezza, inclusi i flussi idrici.
Per approfondire
Esiet SpA:
Esiet è un’azienda in grado di progettare e realizzare soluzioni complesse che integrano prodotti, tecnologie, infrastrutture e servizi e che si pone come unico interlocutore per le molteplici esigenze dei clienti. È organizzata in due macro-aree: la divisione Infrastructure & Hi-Tech Building Services che comprende tutte le attività di Global Services, quelle di progettazione, realizzazione e gestione di un’ampia gamma di impianti tecnologici e di produzione energia da fonti rinnovabili,  i servizi di manutenzione e di Facility Management.
Vi è poi l’area “IT Value Added Services” che propone un approccio globale in modo tale che sia possibile per il Cliente disporre di un servizio basato sulle esigenze specifiche rilevate attraverso un’accurata analisi dell’infrastruttura ICT, sui requisiti funzionali concordati e sui livelli di servizio attesi.
Link: www.esiet.com
EcoSteer Limited:
EcoSteer è un’azienda di software che offre una piattaforma flessibile per supportare le necessità di monitoraggio energetico e ambientale di organizzazioni commerciali e industriali multi-sito. Il suo approccio altamente scalabile permette di raccogliere dati da sensori di qualsiasi tipo, distribuiti su di un qualsiasi numero di siti, utilizzando un’infrastruttura ‘cloud’,  aggregando i dati logicamente in gerarchie che riflettono l’organizzazione aziendale e rendendoli fruibili su qualunque tipo di supporto – tablet, smart phone o web browser. La sua architettura aperta trasporta l’eredità industriale di SCADA (supervisory control and data acquisition) nell’era dell’Internet of Things (internet delle cose), e consente ai partners di ampliare la propria offerta incorporando ed estendendo la piattaforma EcoSteer per soddisfare le esigenze particolari di ciascun settore.
Link: www.ecosteer.com
Per ulteriori informazioni su questo annuncio e sulle sue implicazioni, potete contattare:
Edgardo Andreoli, Vice Presidente, Esiet Spa
e-mail: [email protected]
Telefono: 02 97375801

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