Diciassette persone sono state denunciate all'autorità giudiziaria da militari della Guardia di Finanza. Le indagini hanno riguardato un campione di 130 domande.
I controlli incrociati, eseguiti anche utilizzando le banche dati del Corpo della Guardia di Finanza, hanno consentito di comprendere che nelle dichiarazioni sostitutive prodotte presso alcuni centri di assistenza fiscale quei cittadini non avevano autocertificato i redditi percepiti dal proprio nucleo familiare.
Ora dovranno rispondere all'Autorità giudiziaria del reato di falso e di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.
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