In uscita il 15 aprile un nuovo Zandereportage: il nuovo ebook a due voci Montagna: femminile plurale di Irene Borgna e Giacomo Pettenati.
La casa editrice digitale torinese Zandegù si distingue per il punto di vista insolito e originale che propone, mandando in avanscoperta inviati decisamente speciali; Montagna: femminile plurale. Storie di donne che sono arrivate in alto è un ebook a due voci: una, quella di Irene Borgna, racconta dei suoi incontri da “precaria tra le montagne” mentre l’altra, quella del geografo Giacomo Pettenati, raccoglie, in una 24 ore intensissima sul territorio, storie di donne che hanno scelto di tornare, restare o di andare a vivere in montagna.
Storicamente sono state sempre le donne i pilastri delle comunità, dovendo gli uomini allontanarsi a causa dei lavori stagionali. Ma perché le donne scelgono di vivere in montagna oggi? Nel nuovo reportage targato Zandegù si percorrono strade tortuose e si sente profumo di bosco e di braci, di erica e timo e di campi fioriti ritagliati nel bosco: si approda in minuscoli centri abitati e borgate di pietra. Si racconta di agricoltura ma anche di artigianato e creatività perché, se mancano idee, in un posto senza distrazioni, non si sopravvive. Si sente parlare di filosofie di vita, ma anche di paura, isolamento e buio.Soprattutto, si sentono storie: storie di donne, ma anche di pastori, lupi e supereroi, di lavoro inteso come voglia di fare “politica del territorio”. Ci si imbatte in donne che fanno gruppo e gestiscono approdi, come locande e agriturismi, donne che, soprattutto, fanno scelte: scelgono dove vivere e perché. E ognuna ha una ragione tutta sua, diversa dalle altre.
Lui, Giacomo, è geografo, abita a Torino e la montagna
ha imparato a conoscerla per studio e per amore.
Lei, Irene, si arrabatta a vivere su e giù per le valli cuneesi, facendo mille lavori.
Lui ha una giornata a disposizione per raccogliere le sue storie,
lei ha avuto un anno di tempo (…) per incontrare le donne di cui riporta scelte e parole.