L’omicidio di Nicola Di Stefano, e’ avvenuto a Montalbano Elicona, in provincia di Messina, all’interno di un fondo agricolo. Il giovane è stato ferito a morte nei pressi del suo ovile di contrada Pavarina, con una fucilata sparata da distanza ravvicinata.
L’omicidio non ha avuto testimoni ed è stato scoperto solo nella tarda serata di ieri, quando il padre del pastore è andato a cercarlo, preoccupato per il mancato rientro a casa. Di Stefano era figlioccio di Tindaro Calabrese, capo di una frangia del clan dei Mazzarroti a Novara di Sicilia, ora detenuto in regime di 41 bis nel carcere dell’Aquila.
Indagano i carabinieri, che non escludono al momento l’ipotesi di un delitto legato a contrasti nel mondo della pastorizia.