Magazine

Monte Carlo

Creato il 03 novembre 2010 da Vincenzo
Monte Carlo
Monte Carlo è la parte più importante e famosa del Principato di Monaco. Prende il suo nome dal principe Carlo III di Monaco ed è in realtà un quartiere di Monaco-Ville, la capitale del principato. Tutta questa zona apparteneva ai genovesi che ne costruirono il castello nel 1200, tuttora sede del principe. Durante le lotte tra le fazioni genovesi fra Guelfi e Ghibellini, il guelfo Francesco Grimaldi conquistò il castello e prese così il potere sulla Rocca di Monaco. Durante i vari secoli Monaco si rese indipendente e da allora i Grimaldi regnano in questo piccolo e prezioso lembo di terra.Personalmente questa località non mi ha colpito molto, sebbene abbia il suo fascino. Immaginate un qualsiasi piccolo paese italiano sul mare, per esempio uno dei paesi delle Cinque Terre in Liguria, riempitelo all'inverosimile di palazzi e grattacieli fino al mare, non fate strade troppo larghe perchè ruberebbero spazio alle costruzioni e, se possibile, costruite vaste piattaforme sul mare da riempire con altri palazzi. Bene, se vi sembra il trionfo dell'abusivismo, allora avete costruito un'altra Monte Carlo.La parte che ancora si salva è quella più antica, quella fra il castello, costruito dai genovesi, e la Cattedrale. 

Monte Carlo

il Castello o Palazzo reale

Se arrivate a mezzogiorno nella piazza del Castello, potrete assistere a quello che reputo uno degli spettacoli più noiosi, ma chissà perchè di grande richiamo e successo, che un turista deve sopportare: il cambio della guardia. Dopodiché è possibile anche visitare qualche stanza del castello, ma solo se non avete nient'altro da fare. Sia a destra che a sinistra della piazza, si può ammirare il panorama del principato e del suo porto sempre ricco di imbarcazioni più o molto più lussuose, ed anche qualche nave da crociera.

Monte Carlo

panorama di Monte Carlo

Dal Castello si raggiunge facilmente la Cattedrale, dopo aver attraversato una delle due strade ricchissime di negozi di souvenir, ristoranti e bar (gestiti per la maggior parte da italiani) che fanno a gara a chi vende la baguette farcita al prezzo più basso. La bianca cattedrale della fine del 1800, è un'attrazione in quanto custodisce le tombe dei reali. Ovviamente la più fotografata è quella di Grace Kelly e successivamente quella del marito, principe Ranieri. In realtà si tratta di semplici lapidi sul pavimento.

Monte Carlo

la Cattedrale di Monte Carlo

Dopo aver visitato la parte storica, ci si può dedicare alla zona mondana dove si trova il famosissimo Casinò di Monte Carlo, dove potreste avere la fortuna di incontrare James Bond in persona. C'è da dire che a Monte Carlo di casinò ce n'è più di uno pertanto se siete degli incalliti giocatori non avete che l'imbarazzo della scelta. Sulla stessa piazza, devo dire molto affollata di auto parcheggiate, si affaccia anche l'Hotel de Paris, dove alla modica cifra di 550 euro a notte (la camera base) si ha la comodità di dormire dopo la notte passata al casinò.

Monte Carlo

il Casinò di Monte Carlo

Ma Monte Carlo è famosa, oltre che per il suo casinò, per le sue banche, per essere un paradiso fiscale , per essere la residenza di tanti V.I.P., nonché per la casa del cognato di Gianfranco Fini, anche per il Gran Premio di Formula Uno. Devo dire che fa un certo effetto vedere dal vivo il circuito che siamo abituati a vedere in TV, soprattutto attraversare il tunnel quello con il palazzo sopra o il famoso tornante.

Monte Carlo

il tunnel coperto del circuito di Formula Uno di Monte Carlo

Monte Carlo

il tornante Grand Hotel Hairpin del circuito di Formula Uno di Montecarlo

Insomma, Monte Carlo fa parte di quei luoghi "must", in cui prima o poi bisogna andare, sperando che non vi lasci perplessi così come è stato per me!
Per informazioni:Monte Carlohttp://www.monte-carlo.mc/index-monaco_montecarlo-it.htmlPrincipato di Monacohttp://www.ilprincipato.com/

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

A proposito dell'autore


Vincenzo 181 condivisioni Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog

L'autore non ha ancora riempito questo campo L'autore non ha ancora riempito questo campo