David Rossi, 51enne a capo dell’area comunicazione di Mps, si è ucciso questa sera poco dopo le 21 gettandosi da un ufficio della sede dell’Istituto a Rocca Salimbeni.
Ad accorgersi della tragedia il suo segretario che, entrato nella stanza dell’uomo e vedendo la finestra aperta, si è affacciato e ha visto il corpo dell’uomo. Il segretario ha subito dato l’allarme, ma all’arrivo dei soccorsi non c’era più niente da fare.
Pare che nel cestino dell’ufficio di Rossi gli investigatori abbiano trovato un foglietto accartocciato con scritto:
“Ho fatto una cavolata”
Stretto collaboratore dell’ex presidente Giuseppe Mussari e rimasto al suo posto anche con la nuova dirigenza, Rossi non era indagato nell’inchiesta sulla Monte dei Paschi, anche se la sua casa e il suo ufficio erano stati perquisiti il 19 febbraio scorso da parte dei militari del nucleo valutario della Guardia di Finanza di Roma.
I colleghi riferiscono che anche negli ultimi giorni era cordiale come sempre e nulla lasciava presagire il suicidio.
Gli accertamenti sulla morte di David Rossi sono stati affidati al sostituto procuratore Nicola Marini. Con lui, sul posto, anche i sostituti Antonino Nastasi e Aldo Natalini, due dei tre magistrati titolari dell’inchiesta Mps.
YB