Montecatini Terme, grazie alle sue acque minerali, è tra i più importanti centri termali in Italia. Situata in provincia di Pistoia, in Toscana, Montecatini è una cittadina di poco più di 20.000 abitanti con una fortissima vocazione turistica, dotata di ben 9 stabilimenti termali:
Tutti gli stabilimenti sono posizionati in delle aree verdi molto estese, così come i quasi 250 hotel a Montecatini a disposizione degli ospiti, in modo che l'effetto benefico e rilassante delle cure termali sia ancora più rafforzato.
Come spesso è accaduto nel nostro paese, i Romani erano già a conoscenza delle proprietà benefiche delle acque termali di Montecatini e le sfruttavano per il loro benessere. Per ritrovare un'attestazione ufficiale della bontà di queste acque bisogna però aspettare il 1417, quando Ugolino da Montecatini ne fece una descrizione molto accurata.
La storia delle Terme, e di conseguenza della città, ebbe due momenti cruciali. Il primo nel '700, quando il granduca di Toscana Pietro Leopoldo diede inizio alla costruzione di diversi stabilimenti termali: il Bagno Regio, le Terme Leopoldine, lo Stabilimento Tettuccio. I meriti di Pietro Leopoldo non finiscono qui: accanto alla costruzione delle terme egli inoltre riqualificò l'intera zona, che di base era paludosa, determinando un innalzamento del livello igienico sanitario fondamentale per la salubrità della zona. Il secondo momento cruciale fu il Novecento, che vide il lancio di Montecatini a livello turistico. Vennero infatti avviate una serie di opere di ampliamento e ristrutturazione degli stabilimenti termali, e accanto a questi sorsero numerosi locali destinati al divertimento, al relax e anche all'attività sportiva. Montecatini divenne meta di turismo internazionale e punto di ritrovo per molti personaggi famosi (tra i quali possiamo ricordare Pirandello, Beniamino Giglio, Mascagni, Verdi).
Le acque termali, che sgorgano a Montecatini da diverse sorgenti, sono utilizzate in molteplici trattamenti termali, quali balneoterapia (bagni, docce termali), cure idropiniche (assunzione delle acque come bibita), inalazioni, fangoterapia. Particolare benefico hanno però nella cura delle malattie dell'apparato digerente e nel campo delle cure otorinolaringoiatriche.