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Montella è pronto per il Milan e punzecchia Inzaghi

Creato il 25 ottobre 2014 da Tuttocalcio @cmercato24h

 

Il commissario tecnico della Fiorentina ha parlato della prossima sfida di campionato contro il Milan.

In un’intervista a “La Gazzetta dello Sport” il discorso di Montella ha toccato l’ultima vittoria in Europa League contro il PAOK Salonicco, e si è poi focalizzato sul prossimo appuntamento di campionato della sua squadra, senza mancare l’occasione di pungere il suo ex avversario di reparto.

L’allenatore viola è consapevole della forza degli avversari e della bravura del loro ct, che deve crescere anche lui nelle nuove vesti da coach: “Il Milan sta crescendo, ha qualità, merito di Inzaghi e della società che stanno operando bene. È sempre difficile vincere a Milano ma andiamo là per giocarcela, dovremo essere concentrati al massimo, fare la partita e non avere timori”. “Nel suo lavoro Pippo ci ha messo tenacia, convinzione, rabbia. La grinta ha pagato più del talento. E con le stesse armi diventerà anche un grande allenatore. E comunque ha già avuto qualche idea geniale, come la posizione di Honda”.

Ma fra coetanei la rivalità è tanta, specie se entrambi neo allenatori e specie se per ben 20 anni sono stati avversari, giocando tutti e due nello stesso ruolo, quello di attaccante. Montella infatti non si è risparmiato nel commentare la carriera di Inzaghi: “Mamma mia come è invecchiato Inzaghi negli ultimi mesi. Il mestiere di allenatore logora”. “Chi era più forte come centravanti? Non scherziamo. Ancora oggi non riesco a spiegarmi come facesse Pippo a segnare tanti goal. Se scomponi il centravanti Inzaghi trovi ben poco di interessante. Non aveva dribbling, non aveva tiro da fuori. Era più scarso rispetto a tanti bomber che hanno avuto la metà del suo successo”.

Il ct viola non è convinto del fatto che il Milan possa conquistare il terzo posto in classifica: “Sta facendo molto bene ma non è l’unico candidato al terzo posto. Ci sono tante squadre in lotta, Inter, Napoli, Lazio, Sampdoria, e poi noi, la Fiorentina, che credo abbia ancora margini di crescita. Vedo grande equilibrio.”

Vincenzo Montella è rimasto molto soddisfatto dell’atteggiamento dei suoi in Europa, che si sono presentati a tutti gli incontri importanti senza paura e sempre a testa alta: “Mi piace questo dei miei giocatori, anche se in campionato dobbiamo imparare a giocare anche contro squadre che tendono più a difendersi che non ad attaccare”. Anzi, dati i numerosi insuccessi delle squadre italiane fra Champions League ed Europa League, una vera e propria crisi del calcio italiano in Europa, il coach si permette di puntualizzare: “A noi della Fiorentina ci dovrebbero ringraziare visto che negli ultimi due anni abbiamo portato tanti punti preziosi alla causa”.

“Che cosa vorrei portarmi dalla trasferta vittoriosa con il Paok? Il risultato”, ha detto sorridendo Montella. “In ogni caso andiamo a giocarcela e non partiamo mai pensando al pari” ha aggiunto l’allenatore viola.

 


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