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Montessori Moment: handwashing!

Da Mcc
L'attività montessoria di cui parleremo oggi è una attività di vita pratica che trova il suo spazio nel quotidiano di ciascuno.

Spesso nelle piccole routine quotidiane sono contenuti tutta una serie di insegnamenti e di risvolti educativi di cui non sempre siamo consci.

Montessori Moment: handwashing!
Lavarsi le mani ad esempio è una di queste attività: così comune ma così poco intesa nel suo valore (oltre che igienico naturalmente) educativo.
Rientra fra quegli esercizi che attengono la cura della persona e sono dia bambini molto graditi proprio perchè hanno a che fare con l'acqua.
L'acqua, infatti, è un elemento che favorisce la concentrazione e inoltre giocare con l'acqua ha un effetto rilassante.
E' un esercizio che si compone di più fasi e dunque ha un risvolto positivo anche sull'acquisizione dei concetti "prima" e "dopo" e nella memorizzazione delle fasi.
Ecco come svolgere l'attività
Materiale occorrente:
- una bacinella
- una brocca
- un portasapone
- un sapone
- un porta gioielli
- un asciugamano
- un grembiulino
Presentazione dell'attività:
Chiamiamo il nostro bambino davanti alla postazione handwashing che abbiamo preparato, dove tutto l'occorrente è già posizionato e pronto per l'attività. Chiediamo al bambino di stare accanto a noi ad osservare come si lavano le mani.
Indossiamo il grembiule e chiediamo al bambino di fare lo stesso. Rimbocchiamoci le maniche e liberiamoci dei nostri gioielli (anelli, bracciali etc) e riponiamoli con cura nel portagioielli che abbiamo predisposto nella nostra postazione.
A questo punto prendiamo la brocca e riempiamola per 3/4 sotto al rubinetto.
Riempiamo la nostra bacinella con metà dell'acqua contenuta dalla brocca. Riponiamo la stessa con cura sulla postazione.
Immergiamo la mano destra dentro l'acqua e poi la sinistra, rigiriamo le mani più volte nell'acqua.
Prendiamo il sapone con la mano destra e strofiniamolo sulle nostre mani finchè non si sarà creata la schiuma. Riponiamo nel portasapone.
Laviamo le nostre mani con i gesti consueti in modo che tutta la mano sia pulita (anche fra un ditino e l'altro).
Immergiamo le mani dentro l'acqua. Tiriamole fuori appoggiandole a un panno affinchè siano abbastanza asciutte.
Svuotiamo la bacinella e riponiamola. Versiamo l'acqua restante e immergiamo le mani ripetendo gli stessi gesti che abbiamo operato per insaponare.
Passiamo le mani lungo i bordi della bacinella per ripulirla dal sapone, asciughiamo le mani sull'asciugamano.
Svuotiamo la bacinella e asciughiamola perfettamente con un panno. Ripuliamo la ppstazione e cambiamo l'asciugamano con uno asciutto.
L'asciugamano bagnato stendiamolo invece dove potrà asciugarsi.
Rimettiamo i nostri gioielli e lasciamo la postazione così come era all'inizio.
A questo punto possiamo chiedere al bambino di fare la stessa operazione: lavarsi le mani.
Lo scopo diretto è quello della cura e pulizia della persona ma indirettamente abbiamo lavorato sulla loro attenzione ampliando la capacità del bambino di lavorare in modo concentrato e sostenuto.
Sarebbe molto carino svolgere questa attività dopo aver fatto un gioco o una attività che sporcano le mani (vedi pittura a mano ad es.) così che si abbia anche chiarezza dell'utilità.Questa attività è consigliata con bambini dai 2 anni in su.
E voi, avevate mai pensato che dietro al semplice lavarsi le mani c'è una attività educativa?
Pensate che l'unicef ha dedicato una giornata mondiale a questa attività tanto si ritiene importante nel processo di crescita e formazione del bambino, ed è il 15 ottobre.
Non aspettate che vostro figlio diventi un adolescente per pretendere che capisca che l'asciugamano bagnato va cambiato, che non bisogna gocciolare dappertutto e per capire che il lavabo va lasciato così come lo han trovato prima di usarlo.
Rendete le buone e sane abitudini una costanza fin da piccoli.
E con questi consigli vi auguriamo una felice giornata.

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