Magazine Hobby

Montessori moments: le abitudini dei bambini.

Da Mcc
Buon lunedì a tutti e rieccoci con la nostra rubrica montessoriana.
Oggi parliamo di abitudini.
Ciascuno di noi ha le proprie abitudini, ciascuno di noi ha i propri ritmi e i propri rituali. Pensate anche solo a quando ci tiriamo su al mattino: ci capita sempre (o quasi) di farlo allo stesso modo, con lo stesso ritmo e quando degli eventi non ci permettono il nostro solito rituale ci sentiamo scocciati e un pò disturbati.
Immaginate ad esempio quando invece di potervi svegliare con calma, fare colazione nel vostro solito modo, prendervi il vostro tempo per prepararvi, ricevete una chiamata e dovete scappare oppure non vi è suonata la sveglia e così per non arrivare in ritardo fate tutto di fretta. Siete nervosi e disturbati, sbaglio?
La stessa cosa vale anche per i nostri bambini. Anche loro, anche inevitabilmente insieme a noi e con noi, hanno le loro abitudini, i loro piccoli rituali.
Non sempre però noi genitori ci rendiamo conto di questa cosa, non pensiamo che così piccoli abbiano già creato la loro routine.
Non è così.
Mi scrive Anna chiedendomi come mai il suo Federico (3anni) da quando lei ha ripreso a lavorare al mattino, durante il momento della colazione piange a dirotto.
Dopo vari incontri, dove mi sono fatta spiegare cosa è succede, cosa succedeva e che cosa è cambiato, ci siamo accorti che era solo una questione di rituale.
Anna e Federico, infatti, tutte le mattine si concedevano una bella colazione insieme:latte e biscotti, fette biscottate, coccole e carezze.
Da quando Anna ha ripreso a lavorare non può più aspettare Federico per la colazione e così esce subito dopo averlo svegliato lasciandolo alle cure della tanto affezionata nonna.
Quello che manca a Federico e quel rituale che si concedeva con la mamma, un modo per iniziare la giornata. Durante tutto il resto della giornata infatti non piange e non si lamenta di nulla.
A Federico manca non la colazione, che gli prepara la nonna ma lui mangia,
a Federico manca quella colazione con la sua mamma.
La nonna prepara più o meno le stesse cose, più o meno alla stessa maniera, ma non si siede a fare colazione con il bambino...semplicemente la prepara per lui, non la condivide con lui.
Le soluzioni potrebbero a questo punto essere due:
- fare in modo che nonna e nipote condividano la colazione
- o svegliare il bambino un pò prima per concedersi la loro colazione insieme.
Io propendo per la seconda.
E' chiaro che i ritmi sia di Anna che di Federico risulterebbero un pò cambiati, ma certamente gioverebbe a loro per concedersi quel momento tutto loro prima di cominciare la giornata.
Anna all'inizio era titubante perchè avrebbe dovuto svegliarlo presto e temeva il bambino si sentisse disturbato...invece Federico ha reagito benissimo a questo cambiamento d'orario. E adesso vive le sue giornate con la nonna divertendosi e con grande serenità.
A volte la soluzione sta proprio nelle piccole cose, nella cura di quelle piccole abitudini che il bambino si crea e a cui si lega.
Ma adesso vi lascio alle parole di Maria Montessori a riguardo:
Il bambino in famiglia pag 21
Un bambino di due anni al quale la bambinaia fa il bagno sempre nella stessa bagnarola, sempre nello stesso modo; poiché questa deve assentarsi, si fa sostituire da una collega. Con la nuova bambinaia il bambino piange ogni volta che deve fare il bagno e non si capisce perché. Tornata la vecchia bambinaia chiede al bambino: “perché piangevi? Non era buona quella donna?”. Il bambino rispose “no, perché mi metteva nel bagno a rovescio”. Dove una metteva la testa l’altra metteva i piedi. Il bisogno di vedere le cose sempre uguali, fa parte della sua vita ed egli lo difende come può: questa difesa noi la chiamiamo “il capriccio” del bambino.
Direi che possiamo considerare queste "parole" un vero e proprio insegnamento per cercare di curarsi di più del sentire intimo dei nostri bambini.
Buona giornata.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • 12 giugno: Nino Formicola

    giugno: Nino Formicola

    Sapete quelle serate in cui si ha proprio voglia di ridere?quelle in cui non hai voglia di programmi impegnati e pesanti?quelle in cui solo dei comici ti fanno... Leggere il seguito

    Da  Ginny
    HOBBY, PER LEI
  • Aiuto! Il Matrimonio!!!

    Aiuto! Matrimonio!!!

    Se la marcia nuziale suona alle vostre orecchie come la colonna sonora di Profondo Rosso, provocandovi ansia e terrore, beh, questo venerdì siete nel posto... Leggere il seguito

    Da  Morgatta
    LIFESTYLE, MODA E TREND, PER LEI
  • Settimana 44: gattonamento e forza juve

    Settimana gattonamento forza juve

    Dopo il nostro rientro a Milano la nostra quotidianità è ritornata allo stato normale, soprattutto la mia. Niente più passeggiate in giro su e giù per Milano pe... Leggere il seguito

    Da  Mammachevita
    MATERNITÀ, PER LEI
  • Tanglee Teezer Blow-Styling: review

    Tanglee Teezer Blow-Styling: review

    Colpita anch’io dalla febbre delle Tanglee Teezer, malattia contagiosa che ormai colpisce almeno una donna su cinque, poco meno di due mesi fa, ho ceduto, e... Leggere il seguito

    Da  Ecobiopinioni
    BELLEZZA, PER LEI, SALUTE E BENESSERE
  • Imparo a fare da solo. Libro sul metodo Montessori

    Imparo fare solo. Libro metodo Montessori

    Non sono molti i libri sul metodo Montessori tradotti in italiano. Chi volesse conoscere meglio la pedagogia montessoriana potrebbe iniziare dai libri scritti... Leggere il seguito

    Da  Caffenero
    LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI, PER LEI
  • Vocabolario a 21 mesi

    Vocabolario mesi

    Un mese fa avevo scritto il primo post sul vocabolario di Pietro con l'auspicio di continuare questa serie di post per voi, che ci avete seguito evento dopo... Leggere il seguito

    Da  Rachele Kaelle
    DIARIO PERSONALE, FAMIGLIA, MATERNITÀ