Buon inizio settimana a tutti!
Quest'oggi per il Montessori Moments vi propongo una attività pratica e vi mostrerò come anche un porta candele possa avere una seconda natura latente,
una natura educativa!
Prendiamo in considerazione un porta candela, di quelli pluricandelina,
ecco che vi mostro il mio:
Certamente ne avete visti di simili in giro o ne avete per casa.
Un oggetto apparentemente di pura valenza estetica, se lo guardiamo con occhio "montessoriano" potrebbe manifestare il suo lato educativo latente.
Predisponiamo come al solito il nostro banchetto di lavoro educativo.
Sul nostro tavolo disponiamo, senza altri oggetti che possano favorire distrazioni, il porta candele, le candeline e altri 3 oggettini di forma differente (tipo quadrati o rettangolari, o tondi come le candeline ma di diametro differente.
Giochiamo dapprima al gioco degli incastri:
facciamo sperimentare come per ogni forma predisposta, in questo caso la forma "scavata" nel nostro portacandela, ci sia un perfetto incastro.
Giochiamo noi stessi all'inzio mostrando come oggetti di forma diversa non trovano incastro nel nostro portacandele.
Mostriamo poi come invece le candeline vi trovano posto con incastro perfetto.
Invitiamo i nostri bambini a sperimentarsi in questo gioco.
Quando avrenno ormai preso confidenza con questa attività e manifesteranno i primi cedimenti di attenzione mostriamo loro come con gli stessi oggetti possiamo "creare" un nuovo gioco: dentro fuori dal gioco al concetto.
Mentre muoviamo le candele ripetiamo ora se son dentro ora se son fuori e lasciamo che il bambino stesso provi a giocare in questo stesso modo.
Oltre a stimolare la concentrazione, la coordinazione oculo motoria e la motricità fine avremo anche indotto all'acquisizione dei concetti di dentro e fuori!
Se poi abbiamo delle candeline di colori diversi, possiamo mostrare le diverse combinazioni spostando i vari colori e i bambini si divertiranno a vedere come la composizione, pur partendo dagli stessi oggetti, cambi!
Credo sia strepitoso poter giocare con oggetti comuni e rendere il loro utilizzo anche edicativo.
Mi piace pensare che l'educazione delle piccole cose possa nascere e avviarsi anche partendo da un banalissimo oggetto scoprendone il valore educatrivo intrinseco!
Buona giornata a tutti!