L’avvicendamento in casa Ferrari tra Stefano Domenicali e Marco Mattiacci sta portando una serie di modifiche all’organizzazione interna della scuderia su precisa volontà del presidente Montezemolo.
Il numero uno del cavallino ha chiesto “una marcia in più alle attività della Gestione Sportiva”, nel senso che i processi decisionali devono essere più veloci e più snelli per permettere al team di portate in tempo utili tutte quelle novità necessarie per accrescere le prestazioni della monoposto.
Montezemolo, coinvolto quotidianamente nelle attività della squadra, ha chiesto “un’immediata revisione per snellire le procedure interne, eliminando le fasi intermedie e le pratiche burocratiche al fine di garantire maggiore flessibilità e processi decisionali sempre più efficaci. In parallelo, è in atto una semplificazione dell’organizzazione, con un taglio del numero dei consulenti e inserimenti mirati per rinforzare alcune aree fondamentali per aggiungere prestazione alla F14 T”.
La Ferrari ha chiesto aiuto anche ai suoi fornitori, essi dovranno ridurre i tempi di reazione ad ogni richiesta di Maranello e dovranno far diminuire i tempi di attesa per ogni singolo componente.
“L’obiettivo è quello di avere una Ferrari ancora più reattiva, pronta a raccogliere e a massimizzare le indicazioni che entrambi i piloti saranno in grado di fornire durante le simulazioni di gara ma soprattutto ogni qual volta si scenda in pista”.
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