Arriva la piu grande batosta dopo il week end. Indiscrezioni, nulla di ufficiale. Ma se davvero ciò che scrivono i giornali è vero stiamo assistendo alla Manovra ‘Massacro’.
In sintesi la Manovra di Monti da un colpo mortale ai redditi medio bassi. Ciò che aveva iniziato Berlusconi viene portato a termine dal governo tecnico. Ecco i quattro provvedimenti che peseranno principalmente sui redditi medi e medio bassi:
- aumento 2% Iva dal 2013; +0,5% da 2014
- Da gennaio nuovo aumento accise benzina
- Addizionale regionale Irpef sale da 0,9% a 1,23%
- 5 mld di tagli ad enti locali. 2,5 a carico delle Regioni
Poi la manovra tocca anche i redditi alti:
- Irpef a 46% sopra 75.000 euro fino al 2014
- soglia di tracciabilità a mille euro
- Super bollo sulle auto di lusso
Niente Patrimoniale.
Poi torna l’ICI, i cui introiti però non andranno ai comuni ma direttamente allo Stato, anzi i comuni vengono ulteriormente tartassati. (tagli di 2,5 miliardi).
Ed infine c’è il pacchetto pensioni, che cancella il retributivo, innalza l’età dei contribuiti sino a 42 anni e prevede il congelamento della rivalutazione delle pensioni basse, medio basse ed alte. Si salvano solo le minime:
- In particolare a rivalutazione piena rispetto all’inflazione nel 2012 sarà prevista solo per le pensioni fino a 486 euro. Ci sarà una rivalutazione parziale per quelle tra 486 euro e 936 euro al mese mentre per gli assegni superiori ci sarà il totale congelamento rispetto all’inflazione.
Se si pensa di riavviare la crescita con provvedimenti come questi? Dopo due manovre estive che hanno visto l’aumento di un punto Iva (che ha provocato aumenti del 7-8% ed una impennata della inflazione), che hanno previsto il taglio alle agevolazioni fiscali nei prossimi mesi (con annesso aumento delle tasse sui salari), che hanno varato nuovi tagli nella sanità (con l’aumento dei ticket) ora arriva il colpo mortale per chi sostiene l’economia ‘reale’ e cioè per i lavoratori dipendenti ed i pensionati.
Se il PD (che ha votato contro l’aumento Iva dell’1%) darà il consenso ad una manovra di questo tipo, firmerà probabilmente il suo suicidio politico o nella migliore delle ipotesi dovrà rinunciare ad una fetta importante di elettorato. Nel mio piccolo, restituirò immediatamente la tessera del Partito. Non è ammissibile che dopo provvedimenti vergognosi come quelli fatti da Berlusconi ora si debba assistere ad un ennesimo massacro sociale per i piu poveri, addirittura certificato da chi si professa come difensore dei deboli.
Spero davvero che certi provvedimenti vengano smentiti a breve. Non sarebbero tollerabili.