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Montone: i coniugi giuliesi gridelli-di giuseppe fanno il pieno alla xiv rassegna dei vini d'autore

Creato il 18 marzo 2012 da Apietrarota
MONTONE: I CONIUGI GIULIESI GRIDELLI-DI GIUSEPPE FANNO IL PIENO ALLA XIV RASSEGNA DEI VINI D'AUTORE
MONTONE: I CONIUGI GIULIESI GRIDELLI-DI GIUSEPPE FANNO IL PIENO ALLA XIV RASSEGNA DEI VINI D'AUTORE
MONTONE: I CONIUGI GIULIESI GRIDELLI-DI GIUSEPPE FANNO IL PIENO ALLA XIV RASSEGNA DEI VINI D'AUTORE
Il giuliese Adamo Gridelli sugli scudi nell'ambito XIV Rassegna dei Vini d'Autore svoltasi sabato sera nei locali della Pro Loco di Montone. Il viticultore, che porta avanti la sua passione in contrada Prato di Tortoreto, ha davvero sorpreso tutti con due primi posti ed una piazza d'onore. E l'affermazione non finisce qui giacchè la moglie, Daniela Di Giuseppe, ha conquistato anche un secondo posto. E pensare che i coniugi di Giulianova si interessano di enologia per diletto visto che sono titolari di un esercizio di lavanderia al Lido. La classifica finale è stata stilata dopo la selezione effettuata dalla giuria composta da esperti qualificati: Angelo D'Angelo (presidente), Giacinto Di Domenicantonio, Grazia Corini, Peppino Forcella, Flaviano Di Giovampietro ed Alessandro Pelliccioni. Questi i piazzamenti sul podio per le varie tipologie di vino. Qualità "bianco": 1° Adamo Gridelli (Giulianova); 2° Aldino Beccaceci (Mosciano Sant'Angelo); 3° Silvio Pirozzi (Mosciano Sant'Angelo). Qualità "cerasuolo": 1° Adamo Gridelli (Giulianova); 2° Daniela Di Giuseppe (Giulianova); 3° Dario Patella (Mosciano Sant'Angelo). Qualità "rosso": 1° Aldino Beccaceci (Mosciano Sant'Angelo); 2° Adamo Gridelli (Giulianova); 3° Silvio Pirozzi (Mosciano Sant'Angelo). I primi tre classificati sono stati premiati dal presidente della Pro Loco Alessandro Di Matteo con artistiche ceramiche di Castelli. Al termine della manifestazione Angelo D'Angelo, esperto del settore e presidente della giuria, ha dichiarato: "In quattordici anni la manifestazione ha avuto dei grossi salti di qualità e tutto ciò consente di consolidare le tradizioni enologiche delle nostre colline che offrono la possibilità di coltivare diverse varietà di vigneti".
Alfonso Aloisi
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