Montréal day 4. Good Night from Hotel de Glaces
Creato il 14 febbraio 2013 da Patriziafinuccigallo
Un'emozione spettacolare, vi assicuro.
Entrare al Village des Neiges di Montréal, dentro il Parc Jean
Drapeau, è come attraversare una porta incantata. Vivere la Storia
Infinita, sentirsi tanto Regina delle Nevi. Igloo suggestivi e ben
attrezzati sono a disposizione degli ospiti più avventurosi: al loro
interno, un ristorante da cento posti, quattro spa con vasche
orientate verso il porto e la più bella vista di Montréal, 25
camere e suite con letti matrimoniali e a temi diversi, una
discoteca, una sala giochi e perfino una cappella di culto ghiacciata
dove si sposano due o tre coppie ogni settimana. L'unico spazio
caldo, vi informo, sono i bagni e l'area dedicata agli spettacoli.
Sì, miei cari lettori, l'Hotel del ghiaccio è un albergo a tutti
gli effetti. Classe luxury, naturalmente, 400 euro a notte la stanza
dotata di sacchi a pelo ultraresistenti perché dormi proprio sopra
una gelida lastra da cui ti separa solo un materasso inserito nel
ghiaccio. Certo, parlare di un lungo soggiorno è complicato, ma una
notte è un'esperienza assolutamente da fare. Ad attendermi, al mio
arrivo, Yanick Tremblay e Guy Bélanger, due dei tre giovani
proprietari, 38 anni e due figli ciascuno, nella vita lavori diversi
(immobiliare, multimedia e robotica). Ad accomunarli l'amicizia e
questo grande investimento, un progetto nato grazie ai frequenti
viaggi in Finlandia. Mi hanno fatto sedere al tavolino di ghiaccio,
sulle sedie di ghiaccio, con noi anche
Bernard
Chênevert, general manager dell'hotel Intercontinental. Ad
accompagnare la cena un susseguirsi di flute Pommery, e la cucina
eccellente dello chef Matthieu Saunier. Partito da Marsiglia sette
anni fa, Saunier ha scelto di portare a Montréal la cucina
provenzale: ora allieta i palati all'Hotel des Neiges e anche
all'Intercontinental: “Era il mio desiderio e sono riuscito a
realizzarlo”, spiega, “in Québec amano molto questo tipo di
piatti semplici dove si esaltano i sapori e le spezie”. Io ho
mangiato una speciale Cocotte de poulet de cornouailles farci aux
champignons et morilles sauce, servita dentro una casseruola rosso
fumante.
Vi lascio alle foto. Che ne dite, non è un posto da sogno?
Thanks Village des Neiges