Napoli - Monumento di Passaggio è il nuovo lavoro performativo dell'artista Rosy Rox realizzato per il Quartiere Intelligente a Napoli ed evento conclusivo del Moggio dei Monumenti 2015.
L'opera di Rosy Rox - di forte matrice autobiografica - è caratterizzata dall'utilizzo del proprio corpo per poi estendersi ai simboli e alle metafore ad esso legati. Partendo da tematiche ascrivibili all'identità femminile, in cui il corpo diviene strumento di indagine della memoria e del vissuto, l'artista restituisce un universo frammentato, sospeso tra aggressività e seduzione, lussuria e innocenza.
La scala, simbolo universale, luogo sospeso tra il materiale e l'immateriale, tra il salire e lo scendere, tra il progresso e il regresso, tra l'evoluzione e l'involuzione, è il "palcoscenico" scelto dall'artista in un atto catartico. Una "ferita" della città, metaforica oltre che fisicamente topografica, che Rosy Rox ci invita a percorrere intimamente per poi concludere con un grande gesto collettivo. Le fragili tracce del passaggio dell'artista, che contrastano con la monumentalità semantica e semiotica della scala, divengono segni di un percorso esistenziale fatto di legami che si spezzano, distacchi necessari per vivere: perdere per ritrovare qualcosa. L' indagine sulla condizione dell'uomo, da sempre centrale nel suo lavoro, si perpetra nel transito, nell'attraversamento, un metodo di riflessione per la lettura dei singoli frammenti il cui insieme - come nella storia - rievoca e si manifesta nel tutto. Il corpo dell'artista da corpo organic
o diviene corpo sociale, non solo per il valore di mimesi e strumento privilegiato di conoscenza della realtà che racchiude in sé il micro e il macro, ma piuttosto come elemento di cognizione collettiva, sociale e di esperienza esistenziale.
Sempre in bilico tra l'eroico e l'eretico, tra la morte e la rinascita, la sacralità dello spirito e la profanità del corpo, Rosy Rox affronta per la prima volta una performance nello spazio urbano, attivando una ferita cittadina e "mettendo in scena" l'incontro tra l'io e l'altro.