«Moreno vincerà anche l'anno prossimo»: la dice lunga questa battuta dei macchinisti di Amici subito dopo la vittoria del primo rapper che ha conquistato il banco nella scuola del talent di Maria De Filippi con l'arma del freestyle e con il suo 'rap morbido'.
Il suo album di debutto, Stecca, è balzato subito ai vertici della classifica e ieri alla finale Moreno si è aggiudicato non solo la vittoria al televoto, ma anche il premio della critica.
«Sono 12 anni che lavorano con me, ma non li avevo mai visti così», commenta la De Filippi riferendosi ai 'suoì macchinisti che dopo la proclamazione hanno festeggiato sul palco il vincitore cantando a gran voce e tutti insieme il suo brano 'Che confusione'.
Moreno Donadoni, genovese, 24 anni, ha vinto 150 mila euro dopo aver sfidato Greta Manuzi in una serata che ha visto lottare per la vittoria anche Verdiana Zangaro e il ballerino Nicolò Noto (già vincitore di categoria e al quale è stato offerto un contratto di lavoro all'Opera di Bordeaux). E a lui si deve un connubio inedito, quello tra rap e lirica.
In finale Moreno ha duettato con Daniela Dessì in O Sole mio, rendendo attuale un classico della canzone napoletana. Alla fine si è lasciato andare alle lacrime: «Quando è nata idea di farlo così, c'era una percentuale altissima che venisse una cagata. Quando ho visto la reazione del pubblico mi sono commosso. Riuscire a commuovere con il rap è difficilissimo, quando si commuove chi lo fa è il massimo».
Eppure non è stato facile realizzare il suo sogno: «Sono riuscito a conquistare mamma», dice subito dopo la vittoria Moreno, la cui famiglia ha origini meridionali. «Con lei ci siamo scontrati per colpa della musica. Dopo aver fatto per sei anni il parrucchiere, ho deciso di fare solo musica. Mia madre fa la commessa, mio padre lavora al mercato. Mi dicevano 'non si campa di sola arià. Poi ho vinto diversi campionati importanti di freestyle e ho partecipato anche a Mtv Spit. Quando arrivavo a casa speravo che i miei mi considerassero un pò di più e invece mi chiedevano sempre 'è cambiato qualcosa?'. Così un pomeriggio ho deciso di partecipare ad Amici, pensavo fosse divertente, e sono riuscito a entrare».
Un ingresso criticato da alcuni rapper: «C'è la crisi, ma sul futuro abbiamo pensieri diversi. Rispetto tutti. Io ho partecipato per tentare la fortuna. Ho vinto una sfida. Ho fatto un percorso bellissimo e l'altro giorno mia madre mi ha chiesto scusa, un gesto bellissimo. Ho deciso di fare un rap morbido perchè per essere schietto non bisogna per forza dire una parolaccia - spiega - . Il mio è un approccio un pochino più ottimista. Un giorno farò un pezzo più arrabbiato, ma quando mi accadrà qualcosa, sarà contestualizzato»